Modena, 24 ottobre 2024 – Si sono affrontati lungo la strada e con tanto di coltelli. Tre contro uno per una bicicletta ‘sottratta’. Teatro dell’ennesima violenta rissa tra cittadini stranieri, mercoledì sera, via del Voltone, in pieno centro storico. L’episodio è avvenuto tra gli sguardi attoniti di residenti e passanti. Sul posto sono accorsi i sanitari del 118 e gli agenti della volante: pare che i coinvolti nella lite se la siano cavata con qualche taglio e pochi giorni di prognosi. Secondo i commercianti, però, a causare problemi e, soprattutto, episodi di criminalità in quell’angolo di cuore cittadino e luogo di movida è in particolare un locale, "spesso frequentato da personaggi poco raccomandabili". Proprio in quel locale, nei giorni scorsi una ragazza ha denunciato sui social di essere stata aggredita da uno sconosciuto. Dopo avances respinte l’uomo l’avrebbe moltestata buttandola a terra e colpendola con un pugno. "I problemi capitano spesso, almeno una volta a settimana. Quel locale – afferma Alessio Vandelli di Stile Libero – è frequentato spesso da balordi tanto che, con la precedente giunta Muzzarelli, con la quale c’era grande dialogo, proprio a fronte delle ‘cattive’ frequentazioni era stato chiuso per due settimane. La nuova giunta si è insediata da poco, ma abbiamo già fatto notare la situazione creata da questo locale perché la rissa di mercoledì sera è solo una delle tante che si verificano in quel punto, anche a causa della vendita di alcolici. Il problema è che da via del Voltone ci devi passare per forza e i nostri clienti, soprattutto le ragazze, fanno il giro largo per raggiungerci, poiché hanno timore a passare davanti al bar". Un’altra commerciante, Veronica Maldonado, titolare dell’Erba Voglio afferma: "Siamo in contatto con il nuovo comandante e speriamo facciano presto qualcosa.
Ho paura anche per le ragazze che lavorano per me; quando finiscono devono tornare a prendere l’auto e questo è un problema per tutti. Tutti passano da lì ed è un posto ‘buio’ e protetto dai panettoni di cemento, dove faticano ad arrivare le auto delle forze dell’ordine in caso di bisogno".