MARIASILVIA CABRI
Cronaca

Lieto fine per il caso dell’imbianchino. Rifiutato perché straniero, ora un’azienda gli offre un impiego

Dopo aver letto la storia di Jimmy, l’impresa T.d.r. Group Srl lo ha contattato: "Esistono ancora persone gentili". Il titolare Fiorini: "Mai avuto pregiudizi sul personale straniero, l’unica cosa che conta è la professionalità"

Lieto fine per il caso dell’imbianchino. Rifiutato perché straniero, ora un’azienda gli offre un impiego

Dopo aver letto la storia di Jimmy, l’impresa T.d.r. Group Srl lo ha contattato: "Esistono ancora persone gentili". Il titolare Fiorini: "Mai avuto pregiudizi sul personale straniero, l’unica cosa che conta è la professionalità".

Modena, 11 settembre 2024 – "Esistono ancora le persone gentili". Jimmy è l’imbianchino di origine marocchina residente nel distretto ceramico che nei giorni scorsi si è recato a casa di una signora per eseguire dei lavori ma è stato mandato via solo perché – ha denunciato – è extracomunitario. L’amarezza e l’umiliazione provate ora lasciano il posto ad una nuova possibilità di lavoro. Che parte da un imprenditore modenese, Lorenzo Fiorini della T.d.r. Group Srl, specializzata in tinteggiature, decorazioni e restauri. "Il mio commerciale, il carpigiano Pasquale Cortese mi ha fatto leggere l’articolo del Resto del Carlino che raccontava la storia di Jimmy – racconta Fiorini – ed entrambi ne siamo rimasti molto colpiti. Qui da me lavorano ragazzi stranieri, dal Bangladesh all’Albania, e non ho mai avuto pregiudizi nei loro confronti, l’importante è che facciano bene il loro dovere e siano rispettosi". Di qui l’immediata decisione di contattare l’imbianchino marocchino, che è in Italia dal 1987, "per conoscerlo e proporgli una collaborazione", prosegue l’imprenditore. E così è stato: lunedì pomeriggio Jimmy è andato alla T.d.r. Group Srl. "L’appuntamento era alle 16, ma lui è arrivato alle 17 perché si è adoperato per salvare un cane. Camminando per venire qui ha notato che in una palazzina, alla finestra del terzo piano era affacciato pericolosamente un cucciolo che tremava. Lui ha immediatamente chiamato i Vigili del fuoco e ha aspettato il loro arrivo, ma per fortuna è tornato quasi in contemporanea a casa il suo padrone: ci ha fatto vedere il video e si è commosso nel raccontarci l’accaduto. Diciamo che questa sensibilità ci ha subito molto colpito". Alla fine della settimana Jimmy ricontatterà l’imprenditore: "L’impressione è stata molto buona, gli ho proposto di iniziare a collaborare con me, per vedere come lavora e conoscerci, e poi…da cosa può nascere cosa…e non escluso che tutto questo si trasformi in una assunzione". "Sono davvero molto felice – commenta Jimmy che da due mesi è diventato nonno –. In oltre venti anni di esperienza come operaio e imbianchino non era mai accaduto che una persona, che mi aveva chiamato per effettuare un lavoro, mi mandasse via solo perché sono extracomunitario. Mi ha molto umiliato: sono in Italia da 37 anni, tutti mi stimano e mi rispettano. Spero che la signora abbia almeno la decenza di chiedere scusa.

Ringrazio Lorenzo e Pasquale per il modo in cui mi hanno accolto, e in particolare Lorenzo per l’opportunità lavorativa che mi dà. Non lo deluderò".