Modena, 6 giugno 2024 – "Amo la musica e sempre l’amerò, ed è per questo che sogno di emozionare la gente con le mie canzoni".
Sono le parole che Adele Baldasarre ha scritto a commento di un suo video dove canta ‘Buongiorno vita’ di Ultimo, uno suoi cantanti preferiti. Adele e la musica, nella bellezza dei suoi 16 anni. Adele che non c’è più: è morta nel sonno, nella notte tra martedì e mercoledì, nella sua casa a Scandiano, nel Reggiano, dove viveva con la famiglia. Una tragedia che ha scosso il mondo scolastico e tre province: Modena, Reggio e Rovigo, dove la famiglia è originaria. Tutti ne ricordano commossi il talento e le sue doti umane. La giovane aveva deciso di seguire la sua passione per le note: frequentava la classe terza del Liceo musicale Sigonio a Modena. E, come lei stessa aveva detto, aveva iniziato a realizzare parte dei suoi sogni, quando lo scorso anno ha pubblicato sulle piattaforme streaming, il suo primo singolo, ‘Marilù’, una canzone sul tema della violenza sulle donne, di cui aveva scritto sia musica che testo.
"Quando ho premuto sul tasto ‘pubblica’ – commentava Adele sotto la copertina della sua canzone – ho iniziato a tremare, ho visto tutto il mio futuro davanti, o meglio, il futuro che vorrei avere. Trattatemela bene questa canzone, perché dentro c’è tutto il mio cuore". I compagni di classe della III M e gli insegnanti del liceo Sigonio hanno appreso ieri mattina la tragica notizia e su tutto l’istituto è calata la tristezza e l’incredulità. "Era una ragazza come noi, tranquilla, sempre sorridente che ci ha lasciati con un enorme dolore", affermano i compagni. L’istituto esprime la sua siamo vicinanza alla famiglia, "non possiamo neanche immaginarne la sofferenza" e, in segno di rispetto ha annullato la festa di fine anno scolastico in programma stamattina. "Per porgere un ultimo saluto ad Adele – hanno fatto sapere i rappresentanti di istituto – si chiede a tutti gli studenti di riunirsi sulle scale durante la prima ora, appena suonerà una campana straordinaria, per dedicarle un minuto di silenzio. Vi chiediamo di essere forti, anche se capiamo quanto sia difficile".
Sono i docenti stessi a ripercorrere le tappe artistiche della ragazza prematuramente scomparsa: "Allieva di pianoforte e canto, nel corso dell’anno, la ragazza aveva partecipato a diversi eventi musicali, tra cui il Concorso Nazionale ‘Scuole in musica di Verona’, dove si era classificata al primo posto tra i pianisti per la categoria triennio solisti. Venendo al canto, la studentessa faceva parte del ‘Coro specialisti’ dell’istituto, con il quale aveva preso parte a una serie di rassegne e concorsi, esibendosi l’ultima volta lunedì sera al Teatro Comunale di Modena in ‘Armonie del Novecento: un viaggio sinfonico’".
"I compagni ricordano Adele come una ragazza straordinaria. I docenti rimpiangono la sua eccezionale sensibilità che emergeva nell’amore per la poesia e per la musica, infatti, la ragazza sognava di diventare cantautrice e aveva già composto alcuni brani musicali. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile in tutta la comunità scolastica".
Un minuto di silenzio è stato osservato ieri sera anche all’inizio della partita finale dell’Olympius Cup, il torneo sportivo studentesco che coinvolge 12 istituti superiori di Modena e provincia e a cui aveva partecipato anche il liceo Signonio. "Marilù è forte, ha coraggio. Marilù finalmente non ha più paura", canta Adele nel suo primo singolo.