Perché un paziente della provincia di Modena deve essere soccorso da un elicottero di Bologna quando sono presenti anche in provincia di Modena? Perché deve essere ricoverato in un ospedale di Bologna invece che nella sua città ma, soprattutto, perchè non è stato mai autorizzato il volo notturno degli elicotteri di soccorso presenti a Pavullo? Sono i quesiti che un medico oggi in pensione pone alle autorità sanitarie e politiche della Regione dopo aver soccorso in prima persona, lo scorso 3 novembre, un ragazzo vittima di un incidente in scooter. "Dopo una giornata trascorsa a Montecreto, abbiamo trovato un ragazzo immobile sulla strada, sulla provinciale 30, che da Sestola va verso Pavullo, passando per Renno - spiega. Essendo un chirurgo in pensione con 40 anni di esperienza ospedaliera, mi sono avvicinato per prestare soccorso e il ragazzo era vigile, orientato, senza segni di compromissione neurologica. Accusava dolori all’anca sinistra e al ginocchio destro che risultava escoriato". L’uomo spiega quindi di aver chiamato il 118 inviando le coordinate del luogo e i dettagli sulla salute del ragazzo. Poco dopo è arrivata l’ambulanza ma il ragazzo è stato poi trasferito al Maggiore di Bologna con l’elisoccorso di Bologna. "Abbiamo inviato le coordinate del luogo dell’incidente alla madre che abitava nei pressi di Fanano, consigliandole di percorrere la provinciale sino a Pavullo, pensando che l’ambulanza si recasse all’Ospedale di Pavullo – afferma. Dopo circa un’ora, abbiamo saputo dalla madre che il figlio era stato portato con l’elisoccorso di Bologna al Maggiore per sospetta emorragia interna. La madre si è trovata così a dover raggiungere il figlio al Maggiore, spaventatissima, con il traffico autostradaledel week lungo. Ho saputo che, nonostante le capacità tecniche dell’areoporto e degli elicotteri di Pavullo, gli stessi possono intervenire solo in pieno giorno" - conclude. Dall’azienda sanitaria, però, specificano come in base alla dinamica dell’incidente il personale dell’ambulanza abbia effettuato una valutazione clinica sul posto volta ad escludere eventuali lesioni più gravi e di concerto con la Centrale operativa 118 di Bologna, abbia ritenuto appropriato l’intervento dell’elisoccorso, al fine di ridurre il tempo di trasporto verso l’ospedale. "Le condizioni meteo di scarsa visibilità su Modena avrebbero reso impossibile l’atterraggio di un elicottero a Baggiovara - spiegano dall’azienda. Fortunatamente non si è reso necessario il ricovero. Rispetto all’orario della chiamata, nell’ambito dell’organizzazione della rete regionale, è l’elicottero di Bologna, abilitato al volo notturno grazie ad apposita dotazione tecnologica".
Valentina Reggiani