Neuroscienze dell’attenzione e della lettura, emozioni e apprendimento e molto altro. Il ‘Learning More Festival’, primo festival in Italia dedicato alle frontiere della formazione, della conoscenza e del capitale umano, torna a Modena per la sua terza edizione, da venerdì a domenica con più di 100 incontri, in 15 location e oltre 150 esperti tra accademici, docenti, educatori, innovatori tech, imprenditori, professionisti del learning e dello human capital, della comunicazione, dell’arte e del design, insieme a genitori, studenti e cittadini di tutta Italia per scoprire nuove frontiere e scenari futuri della formazione. Tra i tanti ospiti presenti, Claire Badger, Naomi Susan Baron, Luisa Carrada, Natal Dank, Alessandro D’Avenia, Francesco D’Isa, Gloria Janet Mark, Luca Perri, Cecilia Randall, Pier Cesare Rivoltella, Dennis Yi Tenen.
Nello specifico, il Festival offrirà spunti per rispondere alla crescente richiesta di competenze professionali trasversali della contemporaneità, creando punti di incontro tra la scienza dell’apprendimento e settori apparentemente diversi come il design, i linguaggi visivi, la comunicazione e le competenze digitali. L’obiettivo sarà guardare al futuro, partendo dalle potenzialità e dalle risorse che offre il presente. La manifestazione si articola in varie aree tematiche: ‘Neuroscienze e apprendimento: La mente che impara’. Qual è il funzionamento della mente nell’apprendimento?; ‘Augmented Learning. Accrescere e potenziare l’apprendimento’; ‘Imparare e lavorare con l’Intelligenza Artificiale. AI for learning and work’. Sull’AI il dibattito è acceso: quali sono le opportunità che offre e come coglierle?; ‘Le competenze del XXI Secolo e il futuro del lavoro’ tratterà il mondo della formazione e del lavoro attuale vivono una fase di intenso cambiamento; ancora ‘Organizzazioni che imparano, la società che cresce’: come creare organizzazioni che sappiano prosperare nel cambiamento e navigare nella complessità? Affinché una società possa evolvere, le organizzazioni devono imparare a cambiare e a condividere informazioni e competenze.
Oltre al programma principale, ci saranno numerosi eventi sui temi più attuali racchiusi nei palinsesti ‘EdTech: strumenti per l’innovazione’: verso quali frontiere tecnologiche si stanno dirigendo l’apprendimento, la formazione e il lavoro? Il festival torna a ospitare le semifinali italiane dei GESAwards, la più grande competizione Edtech a livello mondiale, dove più di 7.000 startup provenienti da 134 Paesi del mondo si sfidano per partecipare alle finali mondiali a Londra. Ancora, ‘Family Lab’: molti appuntamenti affronteranno il tema della genitorialità ai tempi del digitale. Per grandi e piccini, il festival ospiterà l’attore Danilo Bertazzi, alias Tonio Cartonio, il quale nel suo ‘Dal Fantabosco al digitale’ ci racconterà com’è cambiata la fruizione dei contenuti per bambini dalla Melevisione a You Tube. Il festival è promosso da FEM - Future Education Modena, centro internazionale e primo hub innovativo per l’EdTech in Italia, creato da Wonderful Education e Fondazione di Modena, ed è sostenuto dal Comune e alla Fondazione di Modena che insieme a FEM - Future Education Modena sono co-promotori.