di Jacopo GozziMete più accessibili e ampio preavviso nelle prenotazioni. Il caro prezzi si fa sentire rispetto alle vacanze di Natale dell’anno scorso e ha influenzato le scelte di tanti modenesi che, proprio in questi giorni, sono in partenza per le ferie. "Se l’anno scorso abbiamo assistito a un’ondata di euforia perché dopo anni di chiusura, tante persone non vedevano l’ora di riprendere a viaggiare – le parole di Elisabetta Schiavo, titolare dell’agenzia viaggi Acitour Modena – quest’anno la situazione è cambiata e c’è la tendenza a prenotare con largo anticipo, per risparmiare quanto possibile e pianificare il viaggio con cura. Rispetto all’inverno scorso, i voli a lungo raggio sono in calo a causa dei costi elevati".
Anche rispetto alle mete selezionate, le tendenze si stanno rinnovando. "Tra le destinazioni preferite – prosegue la titolare di Acitour – si confermano Africa, in particolare Tanzania, Sudafrica e Namibia; Asia, specialmente Vietnam, Cambogia e Thailandia, ma anche Corea del Sud e Giappone, queste ultime, molto forti sui social e particolarmente amate dai giovani". Altre mete storiche, invece, tendono a perdere terreno. "Tra le destinazioni meno scelte – le parole di Giulia Incerti Medici, socia-titolare di via Libera Viaggi – troviamo senza dubbio la Giordania, a causa della situazione di instabilità politica che colpisce il Medio Oriente. Sebbene i nostri corrispondenti sul posto ci descrivano una situazione di relativa tranquillità, i servizi sono ridotti e organizzare un viaggio non è semplice come prima. Un’altra meta iconica che ha visto un calo di prenotazioni è Cuba, sia per i problemi di approvvigionamento, sia per le norme di ingresso più complicate".
Secondo la titolare di Libera Viaggi, un’altra novità nasce dalla configurazione del calendario 2025. "Dal momento che l’anno prossimo il ponte delle vacanze di Pasqua sarà molto lungo – prosegue Incerti Medici – abbiamo visto che tanti turisti hanno preferito prenotare con anticipo le vacanze per aprile tralasciando quelle invernali. La meta più ambita? In cima alle preferenze per la primavera c’è il Giappone, insieme a tante destinazioni di mare come i Caraibi o l’Oceano Indiano. Sta tornando anche la Cina, grande assente degli ultimi anni". Le destinazioni cambiano anche in base all’età di chi prenota. "I viaggiatori tra i 50 e i 60 anni – racconta Rita Martinelli, titolare dell’agenzia Exagon Viaggi – prediligono pacchetti ‘all inclusive’, con trasferimenti e tour di gruppo. Destinazioni come la Lapponia per l’aurora boreale sono particolarmente richieste in questa fascia, anche se rimangono, come sempre, le Maldive e New York. I viaggiatori sulla trentina, invece, cercano esperienze più esplorative e avventurose, come Costa Rica o Giappone. Questa fascia di clienti, spesso si informa attraverso i social e si affida alle agenzie per ottenere maggiori informazioni e sicurezza. I giovani tra i 18 e i 25 anni, invece, optano per soluzioni più economiche, come voli low-cost verso Malta o Barcellona.
Proprio per incontrare le esigenze dei più giovani l’agenzia ha promosso un nuovo servizio."Per paura dei costi – prosegue Martinelli – tanti viaggiatori organizzano tutto da soli e vanno incontro a spiacevoli sorprese. Per questo motivo, abbiamo lanciato un nuovo servizio, ribattezzato ‘Stay Happy Stay Trippy’ pensato per chi viaggia in autonomia: mettiamo a disposizione un’ora di consulenza per verificare le prenotazioni e dare consigli utili. Il nostro lavoro consiste anche nel garantire che i clienti conoscano i loro diritti, specialmente quando si tratta di affrontare disguidi che possono verificarsi con le compagnie aeree o le strutture in loco".