Una rete di solidarietà che si sta espandendo oltre i confini della Regione. Si tratta dell’iniziativa di solidarietà ideata dalla famiglia Madonna titolare da oltre venti anni a Modena del ‘Madonna Industrial Bakery’, da azienda di prodotti di panificazione surgelati, ossia pane, pizza e focacce. Prelibatezze che in questo periodo stanno avendo un utilizzo inaspettato e soprattutto meritorio.
"L’idea – spiega Salvatore Madonna, amministratore delegato dell’impresa di famiglia – insieme ai miei figli Raffale e Luca ed ai soci dell’azienda Iole e Giusy, grazie all’intuizione dei miei nipoti, Luca e Asia Madonna. I bambini, vedendo le scene in televisione dei medici in tuta e mascherine impegnati in turni estenuanti, ci hanno proposto di aiutarli e noi lo abbiamo fatto proponendo ciò che ci viene meglio, ossia donando il cibo che produciamo". Un’iniziativa che sicuramente avrà gradito chi è costretto a lavorare con turni spesso massacranti, che non sempre consentono di fermarsi per pranzo e cena.
Così dallo scorso 19 marzo, ogni mattina, per due settimane, ai vari reparti del Policlinico sono stati consegnati i cartoni contenenti i prodotti fa forno, solo da riscaldare, a beneficio del personale sanitario da settimane in prima linea nella lotta al COVID19. Da una settimana anche gli operatori sanitari di Baggiovara ricevono ogni mattina alle 8 il rifornimento per la giornata, dando così un inizio incoraggiante alla giornata lavorativa che li attende all’interno delle varie corsie.
"Si è creata una rete virtuosa – prosegue Luca -. Operiamo infatti in sinergia con il Salumificio Giovetti, che dona ogni giorno i suoi affettati, e l’associazione Porta Aperta che mediante l’instancabile volontario Giuseppe ogni mattina garantisce la consegna. Oltre agli ospedali abbiamo accolto anche le richieste di aiuto della stessa Porta Aperta e lasciamo cartoni di pane anche a loro, visto che già da tempo collaboriamo insieme".
I numeri fino a questo momento sono incoraggianti e danno l’idea della dimesione dell’aiuto che il forno sta dando ai sanitari. Ad oggi sono stati infatti consegnati quattro bancali, per un totale di oltre 200 cartoni. "In un momento in cui dobbiamo tenere le distanze, questo abbraccio virtuale ci è sembrato il modo migliore per contribuire agli sforzi comuni". Una rete di solidarietà che, coinvolgendo altri partner, mira a voler consegnare quasi 100mila euro di valore di prodotti: "Noi come famiglia ci siamo impegnati per 50mila euro – chiosa Luca -. La notizia della nostra iniziativa si è sparsa in fretta e lunedì consegneremo 5mila pizzette all’ospedale di Parma, con il trasporto offerto dalla F.P. Logistics. Inoltre, grazie alla collaborazione di colleghi di Caserta, Rispo Frozen Food e Saporo del Granaio, dalle prossime settimane provvederemo a donare i nostri prodotti anche agli ospedali di Veneto e Lombardia. Anche in questo caso, il trasporto è offerto, dai corrieri Martone". "Ognuno ci mette un pezzettino di sé e insieme cerchiamo di aiutare chi sta facendo così tanto per tutti noi".
Maria Silvia Cabri