Il sindaco Muzzarelli condivide l’interesse del Coni a partecipare nel 2026 ai Giochi di Milano-Cortina "Struttura d’eccellenza vicino all’aeroporto, può ospitare squadre in ritiro. La Regione investa di più".
Modena, 14 agosto 2024 – Terminate le Olimpiadi di Parigi, dai nostri monti si guarda con spiccato interesse ai XXV Giochi olimpici invernali che si terranno a Milano e a Cortina dal 6 al 22 febbraio 2026. Nell’edizione del Carlino di ieri, Andrea Dondi, presidente Coni Emilia Romagna, ha annunciato di aver perorato la causa, al presidente Giovanni Malagò, del Palaghiaccio di Fanano, "struttura – ha detto – in grado di ospitare delegazioni straniere degli sport del ghiaccio, non tanto per il ritiro, ma per il periodo di adeguamento ambientale". Il sindaco di Fanano Stefano Muzzarelli non ha mai abbandonato quest’idea di cui il presidente Dondi e lui stesso avevano già parlato mesi fa. "Il Palaghiaccio é a disposizione – conferma il primo cittadino di Fanano – per dare supporto all’organizzazione se ce ne fosse la necessità e poter entrare nel circuito delle Olimpiadi. Il Palaghiaccio è vicino all’aeroporto, e in un’ora e poco più le squadre hanno i pattini ai piedi. Sono pochi i Palaghiacci che possano vantare quest’aspetto. Il nostro è strategico al centro Italia, è un’eccellenza del territorio regionale, una delle poche strutture presenti". Stefano Muzzarelli vorrebbe che queste importanti manifestazioni prevedessero finanziamenti anche per gli impianti sportivi esistenti in altri territori. "Nessuno pensa – dice – di portare a Fanano manifestazioni e gare ufficiali, non sarebbe possibile, ma quelle pre-olimpiche, di preparazione, potrebbero svolgersi anche qui. E sarebbe l’ideale se fossero legate a risorse economiche per migliorare le strutture di cui disponiamo". Il Palaghiaccio di Fanano ha bisogno di interventi importanti. Il Comune parteciperà a un bando regionale per apportare alla struttura ulteriori ammodernamenti e migliorie soprattutto da un punto di vista energetico.
"Il Comune sta lavorando alla realizzazione del progetto – dice – sperando di portare a casa 500 mila euro. Abbiamo fatto interventi anche recenti, ma il Palaghiaccio necessita di due milioni di euro di lavori, partendo dal tetto, dalla pista e dai motori. È necessario fare un progetto complessivo per avere una struttura performante capace di dare risposte anche nel futuro, perché i costi energetici sono sempre molto alti, i cambiamenti climatici si fanno sentire, quindi il Palaghiaccio va protetto". Per Muzzarelli è venuto il momento che la Regione e il Ministero investano risorse su queste strutture strategiche che sono indoor, al chiuso, e che possono sempre funzionare a dare un servizio al di là del clima. In più sono multiuso. "Il 23 di agosto – spiega – vi si svolgerà uno spettacolo comico con Cevoli, Giacobazzi e Pizzocchi e in questo periodo in cui non c’è ghiaccio vi si praticano pallavolo, basket, pattinaggio a rotelle.
È ora che la Regione si metta una mano sul cuore e inizi a investire su queste strutture, non concedendo briciole, ma finanziando progetti per intero".