
La sindaca Letizia Budri
Mirandola trascinata dal suo ricco tessuto industriale continua a crescere a livello di popolazione. Raggiunti a fine 2024 il numero di 24.682 abitanti, che archivia definitivamente la flessione patita dai Comuni dell’Area Nord, e da Mirandola stessa, dopo il terremoto del 2012 e che comportarono per la Città dei Pico la perdita di circa un migliaio di residenti. Ma, l’aspetto più positivo di questa crescita è l’aumento del peso della popolazione under 14: i minori (bambini e adolescenti) che solo due anni fa (2022) erano il 6,96%, adesso sono il 12,41%. La maggioranza della popolazione è rappresentata da donne (51,34%), mentre la popolazione – statisticamente – attiva (fra 15 e 64 anni) è il 64%. A livello di aggregazioni urbane la maggior concentrazione di popolazione si ha nel capoluogo con 19.076 residenti (il conteggio include i dati relativi al centro storico e alla frazione di Cividale che da sola conta 1.606 residenti), seguito da Quarantoli 1.484, San Giacomo Roncole 1.140, Mortizzuolo 1.011, San Martino Spino 942, Gavello 700, Tramuschio 335. Praticamente tutte le frazioni hanno beneficiato dell’incremento di popolazione. Gli stranieri sono 3.913 (- 0.3% rispetto al 2024), appartenenti a 77 diverse nazionalità, per il 69,23% extra Ue. La Romania (1.069) è la provenienza d’origine più rappresentata, seguita da Marocco 706, Cina 452, Moldavia 398.
"Questi numeri - dice la sindaca Letizia Budri - confermano come Mirandola sia una comunità viva ben radicata su un territorio capace di consolidarsi quale polo attrattivo in costante crescita e di rigenerarsi superando di slancio momenti difficili. È particolarmente significativo vedere che a scegliere Mirandola siano soprattutto giovani e lavoratori, segno che le politiche di sviluppo e i servizi che offriamo stanno dando i loro frutti. Continueremo su questa strada investendo in infrastrutture, servizi e qualità della vita, affinché questa tendenza possa consolidarsi ulteriormente anche nei prossimi anni". Il trend di crescita sta ormai proseguendo dal 2017.
a.g.