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La ’Poli23’ fa tappa a Carpi: ciclisti in arrivo da tutta Italia

La POLI23 è una corsa ciclistica non competitiva che unisce passione, impegno e scoperta del patrimonio italiano. Partita ieri da Carpi, la carovana di 80 ciclisti attraverserà 7 regioni in 10 tappe per 960 km fino al Lingotto di Torino. Un momento di unione che unisce i valori dello sport con l'impegno sociale.

Unire passione, impegno e scoperta del patrimonio italiano in un’avventura a pedali.

È lo scopo della ‘POLI23’, corsa ciclistica non competitiva, organizzata da Politecnico di Torino e Fondazione Piaggio in collaborazione con Lega Italiana Lotta Tumori, Polizia di Stato e Touring Club Italiano, la cui quarta tappa è partita ieri mattina dalla nostra città per portare – dopo ben 144 chilometri – la carovana a Montecchio Maggiore, in provincia di Vicenza.

L’acronimo ‘POLI23’ indica la città di partenza (POntedera) e il luogo di arrivo (il LIngotto di Torino) di una corsa che, iniziata venerdì, si concluderà domenica, dopo 10 tappe e 960 chilometri attraverso sette regioni.

Alla manifestazione partecipa un’ottantina di ciclisti provenienti da tutta Italia, perlopiù imprenditori appassionati alle due ruote, che domenica hanno incontrato il sindaco Bellelli.

Un momento di unione, quindi, capace di coniugare insieme i valori dello sport ma anche l’impegno nel perseguire i diversi obiettivi. A dare il via ieri alla tappa ’Carpi - Montecchio Maggiore’ c’era l’assessore comunale allo Sport Andrea Artioli che, prima di abbassare la bandierina della partenza, ha portato alla ’carovana’ i saluti dell’Amministrazione comunale.

"Ho parlato dell’importanza della bicicletta per la comunità carpigiana sottolineandone il valore di strumento di emancipazione sociale soprattutto per le donne durante la Resistenza prima, con il ruolo delle “staffette partigiane”, e negli anni del boom economico poi, quando le donne caricavano sulla bici i “fagotti” di maglieria per l’industria tessile".

Non è finita qui.

"Agli organizzatori ho portato l’esempio dell’esperienza di “Donne a pedali”, il progetto di integrazione per imparare ad usare la bicicletta come strumento ulteriore di autonomia. Ho anche ricordato i tanti eventi ciclistici che vedono Carpi protagonista, il prossimo dei quali sarà la partenza del ’Giro dell’Emilia’ 2023, in programma sabato 30 settembre".