REDAZIONE MODENA

La musica è benefica. Concerto per l’Hospice

Grande successo per la performance di Silvia Mezzanotte e i cori gospel. Raccolti già 10.600 euro per la struttura sanitaria dedicata ai malati terminali.

La cantante Silvia Mezzanotte, protagonista del concerto

La cantante Silvia Mezzanotte, protagonista del concerto

Una serata ricca di fascino, di ottima musica, di grande solidarietà. È stato un autentico successo il concerto di Natale alla chiesa di San Carlo promosso da MOmenti di Maria Carafoli e da Fondazione Hospice Modena dignità per la vita Cristina Pivetti, con il patrocinio del Comune di Modena, il supporto di tanti donatori e la collaborazione di Mediamo. Non solo per il pubblico, che ha riempito la suggestiva location con autorità e istituzioni e moltissimi cittadine e cittadini che si sono lasciati coinvolgere dall’atmosfera, e nemmeno soltanto per l’eccellente qualità artistica e musicale del Celebration Mass Gospel Choir (una unione tra i cori Euphonia e Faith Gospel Choir) e di Silvia Mezzanotte, special guest della serata, ma soprattutto per l’intento benefico della serata. I fondi raccolti, al netto delle spese, sono infatti destinati alla Fondazione Hospice Modena, e già durante la serata è stato comunicato un primo risultato: 10.600 euro, una cifra che aumenterà nei prossimi giorni grazie ad altre donazioni legate al concerto che sono in arrivo.

"Il Natale è la festa della vita e l’Hospice è un accompagnamento per un tratto di vita importante, che deve essere riempito dalle relazioni. Natale ci ricorda la relazione tra Dio e l’uomo e l’Hospice è l’espressione delle relazioni belle possono dare ossigeno alla vita fino all’ultimo momento. Per questo c’è un grande legame tra questo concerto di Natale e l’iniziativa dell’Hospice" ha spiegato l’arcivescovo di Modena, don Erio Castellucci, ha fatto eco il sindaco, Massimo Mezzetti: "La città di Modena aveva bisogno da tempo di un luogo come l’Hospice, chiunque è stato colpito da un lutto sa quanto è importante vivere con dignità gli ultimi giorni. L’impegno profuso dai volontari e dalle istituzioni, a partire anche dall’amministrazione comunale, è meritorio e il mio grazie va a loro, uomini e donne che stanno costruendo questa impresa che spero si possa realizzare presto".

"Sono felice di essere tornata a Modena, che è casa mia – ha detto Silvia Mezzanotte – e questo tipo di serate con uno scopo benefico così importante sono fondamentali per dare un senso alla via voce e alla mia esistenza". La chiosa finale è per il presidente di Hospice Modena, il dottor Gabriele Luppi: " È un tassello mancante per i pazienti in una fase di vita difficile e il concetto è di dare dignità alla vita in ogni fase, fino all’ultimo giorno: l’Hospice territoriale ha proprio questa missione".