REDAZIONE MODENA

La mappa dei cantieri: "Interventi strategici. E con le nuove tecniche l’impatto sarà ridotto"

Tecnici Hera all’opera sul territorio. Lavori al via anche a Formigine. Galloni: "L’obiettivo è rendere la rete e il servizio sempre più efficienti"

Sono settimane di intenso lavoro per i tecnici del Gruppo Hera sul territorio

Sono settimane di intenso lavoro per i tecnici del Gruppo Hera sul territorio

Modena, 12 ottobre 2024 – Sono settimane di intenso lavoro per i tecnici del Gruppo Hera in provincia di Modena. La multiutility sta portando avanti una serie di importanti interventi: attraverso la controllata Heratech, è in corso lo spostamento dei sottoservizi in alcune località a sud di Modena, necessario per permettere la realizzazione da parte di Autostrade del nuovo tratto di tangenziale. Inrete sta portando avanti un cantiere di rinnovo della rete gas sulla Sp 20 tra Sassuolo e Prignano, dove c’è il senso unico alternato con semaforo. E tra i cantieri più rilevanti spiccano inoltre quelli relativi al rinnovo e al potenziamento della rete acquedottistica finalizzati a garantire un servizio sempre più performante, come quelli di San Cesario e Castelvetro (Settecani/Cà di Sola).

Emanuele Galloni, responsabile Area Idrico di Modena del Gruppo Hera, quali sono gli obiettivi di questi cantieri sulla rete acquedottistica?

"Rendere il servizio sempre più efficiente e resiliente, anche di fronte a fenomeni atmosferici estremi. La parola chiave degli investimenti in corso è ’interconnessione’ delle reti, un percorso intrapreso da tempo dalla multiutility con l’obiettivo di distribuire al meglio la risorsa e garantire il servizio anche in caso di guasti o, ad esempio, in periodi di siccità. Oggi, infatti, l’acquedotto gestito dal Gruppo Hera sul territorio modenese è quasi un’unica rete: il sistema interconnesso consente di regolare l’alimentazione delle varie aree utilizzando la risorsa dei pozzi di pianura, delle sorgenti montane o dei corsi d’acqua superficiali a seconda delle disponibilità".

Quali lavori sono più impattanti in questo momento?

"L’amplia progettualità in tema di rinnovo delle reti ci vede impegnati tutto l’anno. In questo momento, in via Sant’Anna a San Cesario è in corso il rinnovo di un lungo tratto dell’acquedotto che serve anche Castelfranco. L’intervento è previsto nell’ambito dei finanziamenti Pnrr, per un investimento di circa 700mila euro, vedrà la sostituzione di 2,5 chilometri di tubature e si concluderà a fine anno. A Settecani, invece, sono appena partiti i lavori per la realizzazione di una dorsale idrica a servizio di Castelvetro e dei territori limitrofi. L’intervento, sempre nell’ambito dei fondi PNRR per un ammontare che supera il milione di euro, prevede anche il rinnovo di oltre 3 chilometri di rete esistente, in parte anche fognaria, e interessa la strada Provinciale in direzione Cà di Sola su cui oggi insiste una deviazione del traffico. Grazie a tecnologie innovative, però, l’impatto sulla viabilità all’altezza della rotatoria all’intersezione con la Nuova Pedemontana sarà limitato".

Che cosa significa?

"Nel corso dei lavori, i tecnici affronteranno l’attraversamento della rotatoria senza ricorrere a scavi a cielo aperto, grazie all’utilizzo di tecnologie no-dig. Le modalità d’intervento senza scavo sono utilizzate in varie circostanze: quando vi siano la presenza diffusa di attività commerciali, l’impossibilità di chiudere il transito veicolare o la necessità di intervenire in luoghi di pregio urbano".

Altri importanti cantieri all’orizzonte?

"Per quanto riguarda il comune di Castelvetro, concluso questo primo stralcio di lavori, a partire dal 2025 e sempre grazie ai fondi Pnrr, è prevista la realizzazione di una ulteriore dorsale idrica di circa tre chilometri fino a Solignano, mentre il terzo stralcio riguarderà il rinnovo di altri due chilometri di rete, da Ca’ di Sola fino a Spilamberto. E’ in partenza, infine, un altro importante cantiere a Formigine finalizzato a incrementare la resilienza della rete mediante la posa di oltre 1,5 chilometri di condotte, che garantirà il collegamento e l’interscambio di acqua con il sistema acquedottistico di Castelnuovo".

Come funziona il coordinamento tra comuni e Hera per i cantieri?

"L’avvio dei cantieri, sia per quanto riguarda le tempistiche sia relativamente alle eventuali

modifiche alla viabilità, avviene di concerto con gli enti locali, che emettono le relative ordinanze a cui Hera deve attenersi".