«Viviamo secondo un modello di sviluppo che adora le cose; non la coltivazione dell’intelligenza, non la lettura, non la cultura, non la partecipazione politica consapevole e competente, ma le cose, gli oggetti, i beni di consumo. E quindi consumiamo il nostro pianeta. Lo spolpiamo. Lo inquiniamo. Lo devastiamo. Ne compromettiamo gli equilibri che reggono gli ecosistemi. Per quanto ancora?». Parte da queste considerazioni l’ultimo libro di Vito Mancuso ‘La forza di essere migliori’ (Garzanti): il teologo lo presenta al Bper Forum Monzani di Modena questo sabato alle 17.30. Si tratta di un libro che, attraverso la riscoperta delle nostre radici che affondano nella cultura classica e nella tradizione cristiana, spinge il lettore verso un viaggio lungo il sentiero delle quattro virtù cardinali. Dal libro si evince l’urgenza di un ritorno alla dimensione etica e a quelle domande che forse, troppo spesso negli ultimi tempi, sono state trascurate a favore di qualcosa di diverso. Qualcosa che nella nostra società ha assunto una maggiore importanza. Un ritorno a partire dalla riscoperta delle quattro virtù cardinali che come scrive lo stesso Mancuso, sembrano ormai esser state dimenticate. Perché allora ripensarle? Come potrebbero essere concretamente realizzabili in una società che sempre di più si spinge unicamente verso il consumo, il proprio interesse e l’essere i migliori, prevaricando gli altri? Migliorarsi come persone e non rispetto agli altri potrebbe essere la soluzione che cerchiamo. Vito Mancuso è teologo e scrittore. Il suo pensiero è stato spesso oggetto di discussioni e polemiche per le posizioni non sempre in linea con le gerarchie ecclesiastiche, sia in campo etico che dogmatico. Anche in questo caso, ‘La forza di essere migliori’, diviene spunto di riflessione e di riconsiderazione di alcuni fondamentali pilastri della nostra stessa cultura.
Cronaca‘La forza di essere migliori’: al Forum il teologo Vito Mancuso