Si intitola ‘8 marzo tutto l’anno!’ il programma dedicato alle donne che ogni giorno combattono per il diritto ad autodeterminarsi, promosso dal Comune di Modena e dal Tavolo comunale delle associazioni per le pari opportunità e la non discriminazione. Le iniziative per celebrare la giornata internazionale della donna sono tantissime e dureranno per un mese intero: da incontri a performance teatrali, reading e presentazioni di libri, da mostre a proiezioni ma anche eventi sportivi e itinerari culturali.
Al centro del programma c’è lo spettacolo intitolato ’Leggere Lolita a Teheran’ che andrà in scena mercoledì 8 marzo al teatro Storchi, ispirato alle donne iraniane che lottano per essere libere oppresse da un regime che nega loro qualsiasi tipo di diritto. "È un reading che racconta la storia di Azar Nafisi, docente costretta ad abbandonare la cattedra universitaria a causa delle pressioni del potere iraniano che decide di invitare a casa sua sette fra le migliori studentesse per creare un salotto letterario clandestino – spiega Franco D’Ippolito rappresentante del Teatro Ert – il reading sarà tenuto da Cinzia Spanò e accompagnato dal coro Le Chemin des Femmes". L’idea di costruire un reading tratto dal romanzo della Nafisi venne a Cinzia Spanò che "dopo quanto successo lo scorso settembre a Mahsa Amini, la ragazza arrestata a Teheran dalla polizia della morale per non aver indossato correttamente il velo, sentì la necessità di dare tutto il suo sostegno alle donne iraniane, vittime di un regime troppo duro". Lo spettacolo tornerà dopo anni di stop a causa della pandemia di Covid e D’Ippolito si è detto "molto emozionato e onorato di tornare finalmente ad esibirsi dal vivo". Numerosi i seminari, che trattano temi come i preconcetti di genere nei tribunali, la sicurezza sul lavoro, l’affermazione dei diritti delle donne, lo stato dell’applicazione della Convenzione di Istanbul, e gli approfondimenti sulla storia delle donne e del femminismo. Non mancano, infine, gli itinerari alla scoperta di luoghi e storie simbolici dell’associazionismo femminile, la manifestazione podistica Donne in corsa.
Anche l’assessora alle Pari opportunità Grazia Baracchi è entusiasta: "Ogni giorno ci saranno diversi progetti fino al 3 aprile. Approfondimenti, letture, iniziative per le scuole, eventi sportivi e tante altre sono le proposte che si susseguiranno di giorno in giorno per tutto il mese". Inoltre, "verranno celebrati i dieci anni della convenzione di Istanbul, il trattato internazionale contro la violenza sulle donne e la violenza domestica – prosegue – è ora che le donne possano essere cittadine del mondo con pieni diritti e piene opportunità. Invito tutti a partecipare alle numerose iniziative". Sarà un momento "dedicato alle donne iraniane ma anche a tutte le altre donne nel mondo che stanno lottando per la loro libertà e per una società più giusta e libera dove i diritti civili siano pienamente rispettati", conclude Baracchi.
Sofia Berselli