REDAZIONE MODENA

La Corale Rossini domani ’accende’ il Natale: "Testimonianza del legame tra città e bel canto"

Non sarebbe Natale senza il concerto della storica, centenaria Corale Rossini di Modena che è stata anche la ‘culla’ del...

Non sarebbe Natale senza il concerto della storica, centenaria Corale Rossini di Modena che è stata anche la ‘culla’ del...

Non sarebbe Natale senza il concerto della storica, centenaria Corale Rossini di Modena che è stata anche la ‘culla’ del...

Non sarebbe Natale senza il concerto della storica, centenaria Corale Rossini di Modena che è stata anche la ‘culla’ del talento di Luciano Pavarotti. È dal dicembre 1998 – dunque da più di 25 anni – che il tradizionale appuntamento natalizio si tiene al teatro Comunale, sempre con programmi di assoluta eccellenza: domani sera alle 21 il palcoscenico del ‘Pavarotti Freni’ tornerà quindi ad accogliere tutte le formazioni dell’associazione Corale Rossini, ovvero la Giovane Rossini e il coro dal piglio rock Diapasonica, diretti da Francesca Nascetti e accompagnati al pianoforte da Roberto Penta, il Serial Singers Gospel Choir, diretto e accompagnato sempre dal maestro Penta con il contrabbasso di Andrea Cerè e le percussioni di Lucio Caliendo, e naturalmente la Corale Rossini, diretta da Luca Saltini, che si unirà al Coro Città di Mirandola, guidato da Lucio Carpani, con le voci soliste del mezzosoprano Francesca Provvisionato e del tenore Maurizio Saltarin, tutti accompagnati dall’Orchestra della Cappella musicale ‘Santa Maria dei Servi’ di Bologna, condotta sempre dal maestro Saltini. La serata verrà presentata da Alessandro Galli.

"Il Concerto di Natale della ‘Rossini’ è l’evento natalizio sempre molto atteso dalla cittadinanza modenese – sottolinea il colonnello Nicola Gemma, presidente della Corale (in foto) –. Per la nostra compagine vocale, che testimonia magnificamente l’appartenenza alla città del bel canto, è l’occasione per presentare unitariamente tutti i cori dell’associazione nei loro rispettivi repertori e in alcuni brani d’insieme". Il programma spazierà infatti dalle arie più famose del patrimonio lirico, fra cui l’ ’Habanera’ dalla ’Carmen’ di Bizet e ’Amor ti vieta’ da ’Fedora’ di Giordano o il ’Nessun dorma’ da ’Turandot’ di Puccini, e i grandi cori verdiani come ’Gerusalem’ da ’I Lombardi alla Prima Crociata’ e ’Vedi le fosche notturne spoglie’ dal ’Trovatore’, al gospel e agli spirituals, fino ad alcuni classici come ’Ecco gli angeli cantare’, versione italiana di ’Hark! The herald angels sing’, ’Adeste Fideles’ e l’immancabile, sempre amata ’Ghirlandeina’.

Durante queste festività poi la Corale Rossini raddoppierà eccezionalmente i suoi impegni artistici. La ritroveremo infatti al Comunale il 1° gennaio per lo scintillante Concerto di Capodanno, diretto dal maestro Hirofumi Yoshida: eseguirà il coro delle ’Danze Polovesiane’ dal ’Principe Igor’ di Borodin (di cui ascolteremo già un estratto al Concerto di Natale) e il potentissimo ’O Fortuna’ dai ’Carmina Burana’ di Orff.

Stefano Marchetti