"La casa per madri e figli pronta entro l’anno"

Carpi, l’Agape ha ristrutturato un altro stabile per ospitare le donne in difficoltà. L’edificio sarà intitolato alla memoria di Mamma Teresa .

Il carisma di Mamma Nina è sempre vivo e si mantiene fecondo attraverso l’Agape, la realtà di accoglienza per mamme e i loro bambini, che si sta ampliando con una nuova casa, la quinta, in viale Carducci 99-103 a Carpi, e che sarà intitolata a Mamma Teresa. Il progetto di ristrutturazione, in corso (affidato a Enerplan mentre i lavori sono condotti dalla ditta Boccaletti Costruzioni) è stato presentato ieri mattina nel giardino della Casa della Divina Provvidenza, con gli interventi di don Massimo Dotti, presidente della Pia Fondazione Casa della Divina Provvidenza ETS, Mario Arturo Ascari, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, Rossella Piana, direttrice delle Case Agape, e monsignor Gildo Manicardi, vicario generale della Diocesi. Erano presenti, tra gli altri, anche il sindaco Riccardo Righi, e l’assessora all’integrazione socio-sanitaria e alla salute, Tamara Calzolari. "Con il restauro del villino in viale Carducci – ha spiegato Stefano Forti, membro del Cda della Pia Fondazione Casa della Divina Provvidenza – la Fondazione, tramite il proprio ramo onlus Agape di Mamma Nina, ha voluto realizzare il ‘sogno’ di dare risposta alla notevole richiesta di accoglienza. I lavori procedono in modo spedito, e l’auspicio è di aprire la casa il prossimo 3 dicembre, ricorrenza della morte di Mamma Nina". Il costo totale preventivato per l’intervento di ristrutturazione dell’immobile ammonta a 905 mila euro. Come contributi connessi all’operazione di ristrutturazione e da enti esterni sono previsti 438mila euro, quindi a carico della committenza, la Pia Fondazione Casa della Divina Provvidenza ETS, restano 467mila euro di cui 385mila già impiegati per la prima fase dei lavori. Restano da coprire spese per 82mila euro che costituiscono l’obiettivo del programma di raccolta fondi, da qui a dicembre. La nuova struttura potrà ospitare 7/8 nuclei di mamme con figli. La prima casa Agape a Carpi venne inaugurata nel 2003; successivamente, dopo quella di via Matteotti, sono state aperte una casa a Modena e altre due a Carpi, in via Puccini e De Sanctis. "Oggi nelle quattro case Agape – ha sottolineato Rossella Piana – sono ospitate 21 donne e 28 bambini ma in questi vent’anni le donne sono state 350 e i ragazzi 470. L’indice medio di occupazione è di oltre il 90%".

Maria Silvia Cabri