"Istituto Ferrari, una storia lunga sessant’anni"

Maranello, il compleanno della scuola voluta personalmente dal Drake. Ospite d’onore il presidente del Cavallino John Elkann: "Non potevo mancare".

"Istituto Ferrari, una storia lunga sessant’anni"

"Istituto Ferrari, una storia lunga sessant’anni"

‘La storia continua’. C’è scritto così sul frontespizio del volume, curato dalla storica docente, ed ex dirigente scolastica, Margherita Bazzani, che celebra i 60 anni dell’IIS ‘A.Ferrari’ di Maranello. Per tutti, e non solo per Maranello, ‘la scuola della Ferrari’ voluta, ai tempi, da Enzo Ferrari che la intitolò al fratello maggiore, scomparso negli anni ’50. "Ogni fabbrica dovrebbe avere una sua scuola professionale per preparare i propri tecnici al lavoro", diceva il Drake, che nel 1963, grazie ad investimenti cospicui e alla disponibilità del Comune di Maranello, diede spessore a quell’idea.

Sessant’anni dopo, l’Iis Ferrari festeggia al cospetto di un ospite di eccezione come John Elkann, presidente di Ferrari, che ha portato i propri saluti a studenti e docenti, visitando poi i locali scolastici e i laboratori, non senza prestarsi anche ad un simpatico ‘botta e risposta’ con gli studenti stessi.

"Non potevo mancare ai festeggiamenti per il sessantesimo dell’istituto Alfredo Ferrari, dove il Cavallino Rampante è di casa. Siamo qui – ha detto ancora Elkann, accompagnato dall’ad Benedetto Vigna - per confermare il nostro impegno per l’educazione delle giovani generazioni. Impegno che è all’origine del nostro legame con Maranello".

Elkann ha ricordato le comuni origini della fabbrica e della scuola, figlie entrambe della ‘visione’ di Enzo Ferrari, aggiungendo poi come "il rapporto tra azienda ed istituto è da sempre molto stretto. Negli ultimi anni il nostro supporto all’attività didattica si è concretizzato nel trasferimento di conoscenza, nella fornitura di materiali per i laboratori e in progetti scuola lavoro. Ma per noi di Ferrari – ha concluso l’educazione è la priorità. E incoraggiare i talenti dei giovani è il nostro punto di partenza". Sessant’anni dopo, infatti, ‘la storia non è finita’: qui dove tutto parla di Ferrari – siamo in via Dino Ferrari, a due passi dal Museo Ferrari e non lontani dalla fabbrica – si uniscono la dimensione teorica all’applicazione pratica, avvantaggiandosi, ha aggiunto Salvatore Conti, dirigente scolastico del ‘Ferrari’, di una riuscita sinergia tra il mondo dell’istruzione e quello del lavoro, "in grado di promuovere una cultura di competenze rivolte all’innovazione, alla tecnologia, al fare squadra: questa giornata che celebra i 60 anni del Ferrari non è un traguardo, ma uno stimolo per fare sempre meglio, e guardare avanti".

Stefano Fogliani