
Il 78% degli utenti di Montese collegati a rete fissa ha a disposizione la semplice banda larga con velocità molto basse, contro un risicato 22% che, invece, può godere della banda ultra larga e quindi di velocità di collegamento degna di nota. Emerge dall’indagine svolta dall’ufficio studi di Lapam, in collaborazione con il Comune di Montese, per comprendere la situazione dell’accesso ad internet della zona. Lo studio rileva anche che solo il 30% degli utenti è soddisfatto del servizio, con il 41% che si dichiara insoddisfatto e il 29% che invece è mediamente soddisfatto. Questo grado di soddisfazione molto basso deriva principalmente – si fa notare – "dalle frequenti interruzioni della connessione, che danneggiano oltre il 70% degli utenti". A questi dati, non troppo confortanti, arrivano notizie che fanno ben sperare, come spiega Matteo Guidotti, assessore ai Servizi tecnologici, commercio e attività produttive del Comune di Montese: "Abbiamo ricevuto notizie da Infratel e Open Fiber per la progettazione definitiva della linea in fibra ottica prevista a Montese. Gli uffici stanno lavorando per evadere le pratiche nel minor tempo possibile. Registriamo un evidente cambio di passo da parte di Infratel e Open Fiber. Speriamo di vedere l’inizio dei lavori entro il prossimo settembre". A margine della presentazione della ricerca Lapam, Michele Lanzarini, responsabile del settore IT dell’azienda Vibro-Bloc di Montese, afferma che loro si sono battuti per anni per avere connessioni a banda larga. "La vera soluzione l’abbiamo trovata aderendo al progetto di Lepida e Comune, con i quali, assieme ad altre due aziende, abbiamo stretto una collaborazione per portare la fibra ottica nelle aree industriali. Dal 2017, con l’attivazione di questa connessione, abbiamo completamente risolto il problema e possiamo finalmente lavorare in condizioni eccellenti". Ma per ora sono una manciata gli utenti montesini che si trovano in queste condizioni ottimali grazie alla fibra ottica.
w.b.