GIANPAOLO ANNESE
Cronaca

Inps pronta a lasciare viale Reiter Idea case al posto dell’Istituto

Una società immobiliare ha visionato il complesso da 8mila metri quadri. Ente a caccia della sede alternativa

Inps pronta a lasciare viale Reiter  Idea case al posto dell’Istituto

Inps pronta a lasciare viale Reiter Idea case al posto dell’Istituto

di Gianpaolo Annese

Appartamenti di pregio in viale Reiter al posto della gigantesca sede dell’Inps? Nulla di definito per il momento, ma è la suggestione che circola in città a proposito di una delle numerose operazioni immobiliari che riguardano Modena in questi anni.

Nello specifico, l’interesse per l’attuale quartier generale dell’Istituto di previdenza coinvolge una grossa società immobiliare locale – molto attiva sul capoluogo – e il proprietario dell’Immobile, vale a dire Assicurazioni Generali spa con cui l’Istituto ha un contratto d’affitto, in risoluzione, che si concluderà definitivamente entro il 2024.

Parliamo di un complesso di circa 8mila metri quadri, mentre le pertinenze si aggirano intorno ai 5mila metri, tra i numeri civici 65 e 75 di viale Reiter e dal numero 10 al 16 di via Misley: si tratta di due palazzine e un cortile interno. Mesi contati dunque per l’Inps in viale Reiter? Secondo indiscrezioni un primo sopralluogo da parte della società immobiliare è stato fatto, bisognerà capire se è stato soddisfacente per i potenziali acquirenti e se l’operazione andrà in porto.

Per l’Inps invece è caccia all’alternativa. Dall’Istituto spiegano che "la sede di Modena e la Direzione regionale Emilia Romagna, per le attività di competenza, hanno fornito tutti i dati necessari alla Direzione centrale per poter produrre e pubblicare un Bando di gara per l’individuazione di immobili per l’acquisto o per l’affitto con le caratteristiche necessarie per garantire la funzionalità delle attività e dei servizi della sede".

Secondo indiscrezioni, per la nuova sede gli occhi sarebbero puntati tra l’altro su un complesso immobiliare in viale Amendola dove tanti anni fa c’era la caserma della polizia municipale e anche in un altro complesso (ora in mano al curatorte fallimentare), sempre in viale Amendola, dove una volta c’era l’agenzia interinale Adecco. Non sono solo queste le alternative, ma di sicuro sono tra quelle sul piatto.

L’inps a Modena conta 233 dipendenti a regime, in generale l’intenzione è individuare uno spazio più funzionale rispetto all’attuale sede, considerando anche le innovazioni telematiche che sono fiorite nel tempo: occorrerebbe quindi una struttura più snella, che preveda sportelli a vista, che contempli la possibilità di sbrigare pratiche anche in remoto, senza la necessità sempre della presenza fisica dell’utente. Il modello di riferiment è quella attuale di Reggio Emilia, una sede considerata più al passo con i tempi rispetto a quella di Modena.

Sul fronte invece della trasformazione dell’immobile di viale Reiter, da quanto si apprende l’intenzione sarebbe realizzare appartamenti di pregio destinati a lavoratori in un contesto di qualità: l’immobile ha una sua eleganza con i suoi marmi e una monumentalità che gli è valso l’interesse anche di produttori cinematografici che nel Dopoguerra l’hanno utilizzata come location per le loro pellicole: nel film su Ferrari una parte delle scene sono state girate lì per riprodurre i suoi uffici. L’eventuale realizzazione di appartamenti dovrà naturalmente prevedere il cambio di destinazione d’uso (da ufficio a residenziale) e una robusta dotazione di parcheggi che, considerando le ristrettezze di spazi in zona, potrebbe magari essere sotterranei.

(Ha collaborato Stefano Luppi)