GIORGIA DE CUPERTINIS
Cronaca

Influenza, si avvicina il picco. Oltre 150mila vaccinazioni: “Prevenzione fondamentale”

Continuano gli ‘open day’ in tutta la provincia ai quali si potrà accedere senza prenotazione. “Con l’avvicinarsi delle feste è necessario non abbassare la guardia. Attenzione ai più fragili”

Da sinistra, Alessandra Fantuzzi e Andrea Spanò

Da sinistra, Alessandra Fantuzzi e Andrea Spanò

Modena, 17 dicembre 2024 – “Mi sono vaccinata per me stessa sì, ma anche per gli altri. Soprattutto perché con l’arrivo delle feste di Natale è importante non abbassare la guardia. Non è meglio, infatti, passare del tempo con i propri nipoti e parenti in piena sicurezza?”.

Sono queste le prime parole di una signora di 72 anni mentre varca l’uscita del punto vaccinale all’ex Aeronautica, in strada Minutara. Lì, dove già da ieri – e fino a venerdi – ci si potrà vaccinare senza appuntamento, dalle 10.15 fino alle 12.45, così come in tutti i sabati del mese di dicembre, grazie agli “open day” che puntano a promuovere la vaccinazione antinfluenzale e coinvolgere così più cittadini possibili, a partire dagli anziani: l’Ausl ha infatti così predisposto un calendario di sedute ad accesso diretto (e consultabili anche sul sito dell’azienda) in ciascuno dei sette distretti sanitari che compongono la nostra provincia.

“I dati delle vaccinazioni nel nostro territorio sono in miglioramento e risultano maggiori rispetto allo scorso anno – precisa Alessandra Fantuzzi, direttrice facente funzione del servizio di Igiene Pubblica – ma la campagna è ancora in corso e proprio per questo la nostra azienda sta organizzando degli open day su tutto il territorio: non è da dimenticare, però, anche la possibilità di vaccinarsi dal proprio medico curante, che al momento può ancora proprorre la vaccinazione contro l’influenza”.

Durante le prossime vacanze natalizie, infatti, “si incontreranno le persone più fragili delle nostre famiglie, cioè gli anziani e i bambini più piccoli, che sappiamo essere i soggetti che si ammalano più facilmente – continua Fantuzzi –. Proteggersi, quindi, è un atto importante per tutta la comunità”.

Al momento sono più di 150mila i modenesi che si sono già vaccinati contro l’influenza, ma “è importante continuare per aumentare la copertura totale del nostro territorio. Il picco dei contagi? Da gennaio in poi aumenteranno i casi”.

Oltre agli open day già realizzati negli scorsi giorni e quello in corso a Modena, sono in programma altri appuntamenti nella nostra provincia: oggi a Mirandola, dalle 9 alle 11, presso il Servizio di Igiene Pubblica in via Lino Smerieri 3 (Ingresso 1, piano terra) oppure domani a Castelfranco Emilia, dalle 14.30 alle 17.30, presso il Punto Prelievi della Casa della Comunità ‘Regina Margherita’ in piazzale Deledda. “Il fatto di vaccinarsi, oltre a migliorare la qualità di vita, ha un effetto positivo su tutta la popolazione perché blocca o riduce la trasmissibilità del virus: un aspetto molto importante con l’avvicinarsi delle feste – conferma il dottor Andrea Spanò, direttore del Distretto sanitario di Modena – e aiuta anche a ridurre la pressione nelle strutture ospedaliere”.

“Quali sono le malattie in cui l’influenza può avere un effetto dannoso? Malattie croniche, che interessano l’apparato respiratorio, cardiovascolare ma anche alcune malattie metaboliche come il diabete. Fare attenzione è indispensabile e la vaccinazione ci può aiutare”.