
Si allarga l’asilo nido di via Santa Caterina
Modena, 21 maggio 2024 – Anche se la Ferrari non vince più come ai bei tempi, don Sergio Mantovani ha buoni motivi per sorridere dall’Aldilà. A sei anni dalla sua morte, infatti, crescono le opere da lui realizzate per rispondere ai bisogni delle famiglie. L’ultima è stata inaugurata ieri in via S. Caterina, a due passi dalla parrocchia retta per cinquant’anni dall’indimenticato cappellano della Formula 1.
Si tratta della nuova sezione nido della scuola dell’infanzia Cuore Immacolato di Maria, dedicata ai piloti d’auto scomparsi e gestita dalla parrocchia S.S. Crocifisso. Battezzata ’I pulcini di Santa Caterina’, da settembre accoglierà i primi 21 bambini tra i nove mesi e tre anni di età. "Il Vangelo si annuncia anche con le opere a favore dei piccoli, giovani e anziani", afferma il parroco don Carlo Bertacchini. La scuola dell’infanzia, l’unica nel quartiere Crocetta, nacque a fine anni Cinquanta da un’intuizione di don Sergio Mantovani che l’aprì nel 1961 alla presenza del grande pilota italo-argentino Manuel Fangio.
"Cerchiamo di creare un clima sereno e di collaborazione con le famiglie", dichiara la coordinatrice interna Clara Orlandi, una delle insegnanti laiche subentrate oltre trent’anni fa alle suore del Preziosissimo Sangue nella conduzione della scuola.
"Questo è un grande investimento educativo", aggiunge don Alberto Zironi, presidente provinciale della Fism. "Il nostro lavoro è far crescere l’autonomia e socializzazione dei bimbi", spiega il coordinatore pedagogico Fism Paolo Catellani.
Oggi la scuola dell’infanzia Cuore Immacolato di Maria ha 75 bambini dai tre ai cinque anni e otto insegnanti. Le rette del nido, che avrà tre educatrici, andranno da 480 a 600 euro, ma poiché la struttura è accreditata, i genitori potranno usufruire del bonus Inps e del contributo concesso dalla Regione in base all’Isee.
"Siamo nati per sostenere il territorio e questa struttura è utile per il quartiere", sottolinea il presidente della Fondazione Bsgsp Claudio Rangoni Machiavelli, che ha finanziato l’acquisto degli arredi.
All’inaugurazione sono intervenuti anche il sindaco Gian Carlo Muzzarelli e l’assessora all’istruzione Grazia Baracchi.
"È un progetto rivolto al futuro", conclude il pilota Sergio Campana, già campione italiano di Formula 3. E il pensiero ritorna a un altro pilota: Ayrton Senna, morto il 1° maggio 1994 sul circuito di Imola. Fu proprio don Mantovani a impartirgli l’unzione degli infermi. Forse non è un caso che il nido sia stato inaugurato il giorno dopo il Gp dell’Emilia-Romagna, a trent’anni dalla scomparsa di Senna.