FLAVIO VIANI
Cronaca

Incendio in camera da letto: evacuato l’intero palazzo

Rogo nella notte in un condominio di viale La Favorita a Mirandola, dove abitano venti famiglie. Intossicata una donna di 38 anni. La grande paura: "Ho visto il fumo salire dal piano di sotto"

Mirandola (Modena), 4 gennaio 2024 – Fiamme all’interno di un palazzo al civico 2 in viale La Favorita, verso le 22 di martedì sera. Sul posto sono intervenute le squadre dei vigili del fuoco di San Felice, quella dei volontari di Mirandola, insieme all‘autoscala da Modena.

La colonna di fumo esce dalla camera da letto dell'appartamento al terzo piano
La colonna di fumo esce dalla camera da letto dell'appartamento al terzo piano

L’incendio, secondo quanto accertato, è partito dalla camera da letto di un appartamento al terzo piano dello stabile: la palazzina conta, in totale, una ventina di famiglie.

Nelle operazioni di spegnimento è stata soccorsa la trentottente V.C., unica persona residente nell‘appartamento coinvolto, poi affidata alle cure del 118 e portata al pronto soccorso per accertamenti.

Le operazioni di spegnimento si sono protratte fino all‘una e mezza di notte coinvolgendo, in totale, 12 unità dei vigili del fuoco tra permanenti e volontari e quattro mezzi. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della polizia di stato e l’ambulanza del 118 dal vicino ospedale Santa Maria Bianca. A dare l’allarme, attivando per primo i soccorsi, è stato Giuseppe Pizzo, residente nell’appartamento soprastante quello incendiato, al quarto piano.

Il residente ha infatti riavvolto il nastro, raccontando quanto successo.

"Ho attivato i soccorsi alle 22,10 dopo aver udito strani rumori provenienti dal piano di sotto – racconta –. Ero in sala e stavo guardando un film in tv quando, affacciatomi dalla finestra del bagno, ho notato il fumo proveniente dal piano inferiore. Sono subito corso sulle scale prendendo il telefono".

Arrivato al piano di sotto "ho cominciato a bussare e dare calci sulla porta della signora V.C. senza ricevere riposta e quindi, a quel punto, ho subito chiamato i vigili del fuoco".

Non solo. "Man mano ho avvisato anche gli altri residenti del palazzo – prosegue – che a loro volta hanno bussato e colpito violentemente la porta dell’appartamento. A quel punto, l’odore acre di bruciato era percepito distintamente anche sulle scale".

Quando i pompieri sono arrivati "le lingue di fuoco erano già divampate – continua Pizzo –. Hanno così domato l’incendio con l’idrante. La signora è stata portata in salvo e affidata ai sanitari: l’ho vista dirigersi verso l’ambulanza, era fortunatamente cosciente".

Un ulteriore accertamento sullo stabile è avvenuto da parte dei tecnici dei vigili del fuoco. "Inagibile l’appartamento coinvolto dalle fiamme mentre – conferma il tecnico – non è agibile la stanza da letto dell’appartamento del quarto piano restando, il solaio di quest’ultimo, esposto per ore alle fiamme. Il resto del palazzo non presenta divieti".

"Fruibile ma non agibile – conferma la residente dell’appartamento sottostante il secondo piano – a causa delle infiltrazioni d’acqua, dal soffitto, utilizzata per lo spegnimento".