REDAZIONE MODENA

In bici sullo sterrato. Ecco il nuovo circuito

Formigine, prende forma il progetto per un’area da 1.200 metri da utilizzare per il ciclismo fuoristrada.

All’ex cava di Tabina il circuito per il ciclismo fuoristrada su un’area di 1.200 metri per aggregare gli appassionati

All’ex cava di Tabina il circuito per il ciclismo fuoristrada su un’area di 1.200 metri per aggregare gli appassionati

Ci siamo. Prende forma sempre più definita il progetto si sviluppo nell’area della ex cava di Tabina vicina alla sede della Fondazione Orione 80. Sono infatti in corso i lavori per la realizzazione di percorsi protetti e in sicurezza per la pratica del ciclismo fuoristrada: quattro i tracciati, dal più semplice al più impegnativo, con diverse tipologie di pavimentazione per uno sviluppo completo di circa 1.200 metri. Nello specifico, due percorsi sono dedicati ai più piccoli e avranno una pavimentazione più regolare (macadam e stabilizzato), mentre gli altri due saranno in terra battuta e in ghiaia vagliata, che verranno arricchiti di saliscendi sugli argini della cava e brevi tratti pavimentati con sassi di fiume e rocce per ricreare situazioni rinvenibili nel fuoristrada, oltre a una serie di gobbe e ostacoli di vario genere. Sul terreno, a maggio, in occasione della sagra della frazione formiginese, era già stato inaugurato anche un vigneto, grazie alla convenzione con Ferrari S.p.a., che aveva già fatto piantare specie autoctone su un’area di due ettari. Il vitigno produrrà una varietà di uva bianca e sarà oggetto delle attività di inserimento lavorativo e sociale dedicato ai ragazzi ospitati dalla Fondazione Orione 80 che accoglie minori in difficoltà, mentre la pista da ciclocross contribuirà alla fruibilità dell’area, dando corso ad un più ampio piano di riqualificazione dell’impiantistica sportiva sul territorio che da primavera ad oggi ha visto anche l’inaugurazione del campo da basket a Corlo e l’avvio dei lavori per la riqualificazione del campo sportivo di calcio a 11 di Colombaro. Un progetto che prende forma sempre più e punta a creare delle strutture per lo sport e per l’aggregazione di giovani e meno giovani. Insomma un progetto lodevole per il territorio.