"In azzurro voglio mettere tanti dubbi a De Giorgi"

Sanguinetti: "Il sogno è la convocazione per le Olimpiadi di Parigi. Ma ora non voglio pensarci, mi focalizzo sulla terza Pool della Vnl".

"In azzurro voglio mettere tanti dubbi a De Giorgi"

"In azzurro voglio mettere tanti dubbi a De Giorgi"

È una situazione diversa rispetto a quella di Tommaso Rinaldi. Per prima cosa Giovanni Sanguinetti è uno dei pochissimi che è stato convocato a tutte le Pool di Vnl. In secondo luogo il giovane centrale classe 2003 di Modena Volley ha giocato, in questo mese di competizioni, e nel complesso lo ha fatto anche bene, mettendo sicuramente qualche dubbio al ct De Giorgi che sembra aver già scelto il terzetto di posto tre per Parigi, con Russo, Galassi e Anzani davanti a tutto ma ha sicuramente qualche dubbio: portare o non portare Sanguinetti?

"Non sono stato molto fuori in questo periodo, quindi sicuramente non mi sono potuto abbronzare" scherza Sanguinetti all’Arena Stozice di Lubiana, dove la Nazionale ha ricevuto l’ufficializzazione della qualificazione ai Giochi e dove, battendo 3-0 la Bulgaria giovedì, ha anche staccato il pass per le Finals della Volleyball Nations League. Grazie anche a un ottimo rendimento del centrale geminiano, 9 punti contro i bulgari con anche due ace e due muri e nel complesso anche una buona prestazione con la Polonia, nonostante la sconfitta 0-3.

"Le sensazioni alla fine sono positive. Intanto per la squadra era importante qualificarsi alle Olimpiadi, nelle prime due tappe di Rio de Janeiro e Ottawa dovevamo centrare quel traguardo e ce l’abbiamo fatta, con tutti i titolari. Adesso nella terza Pool abbiamo una squadra per così dire ‘rivisitata’ con più giovani che hanno bisogno di trovare spazio in campo e tempi di gioco. Serve per fare esperienza, sono contento per l’opportunità". L’argomento principale però, oggi, a qualificazione in cassaforte, sono le convocazioni. E per i gialloblù, se Anzani sembra certo del posto, non altrettanto si può dire di Sanguinetti. Molto dipenderà dalle valutazioni del ct e del suo staff, Sanguinetti le sue chances se le è giocate bene: "Il posto a Parigi? Cerco di non pensarci adesso, non voglio focalizzarmi su quello perché sarebbe solo una pressione in più. Sono contento di poter giocare, cerco di dare il meglio. Sento la fiducia dell’allenatore, sarà poi lui a prendere le decisioni che deve prendere. Spero di mettere a De Giorgi più dubbi possibile".

Infine, dalla Slovenia, Sanguinetti spende due parole sulla nuova Valsa Group, pronta ad affrontare il campionato a partire da fine settembre: "Modena? Forse è un po’ presto per parlarne, ma sono comunque contento di avere qualche veterano in squadra su cui potermi appoggiare e da cui prendere esempio, come già accaduto gli anni scorsi in un percorso utile per me. Insieme abbiamo anche giovani promettenti, proprio come l’anno scorso". Poi il sorriso: "Speriamo però di fare molto meglio, dell’anno scorso".

Alessandro Trebbi