VALENTINA REGGIANI
Cronaca

Imprenditore scomparso: indagato il proprietario dell’immobile ristrutturato

Da luglio si sono perse le tracce dell’imprenditore edile Legari. La procura esamina la posizione di un 37enne sassolese. Quella mattina doveva a andare a Lesignana a riscuotere 30mila euro. Perquisita l’abitazione

Modena, 29 ottobre 2023 – Di lui non si sa più nulla da quel 13 luglio scorso, quando è uscito di casa per riscuotere un credito, a Lesignana, senza farvi più ritorno. Ora c’è un indagato per la misteriosa scomparsa dell’imprenditore edile Salvatore Legari, il 54enne, padre di due figli e da circa un anno residente a Modena con la compagna che, intorno alle 13 del 13 luglio ha salutato la convivente per poi recarsi ad un incontro. Da quel momento il suo cellulare ha iniziato a suonare a vuoto. Ad essere iscritto nel registro degli indagati con l’ipotesi di reato di sequestro di persona è un 37enne di Sassuolo che, con l’imprenditore, aveva in essere rapporti di lavoro.

L'imprenditore scomparso Salvatore Legari: c'è un indagato
L'imprenditore scomparso Salvatore Legari: c'è un indagato

Si tratta ovviamente di un atto dovuto, quello dell’iscrizione sul registro per permettere all’indagato di nominare i propri consulenti di parte e , ovviamente, di difendersi. Infatti venerdì all’alba i carabinieri hanno effettuato una perquisizione, disposta dalla procura nella sua abitazione di Quattro Ville, a Lesignana dove nei mesi scorsi si sono concentrati i sopralluoghi dei carabinieri, insieme ad unità cinofile e ai vigili del fuoco. Nel corso della perquisizione i militari hanno sequestrato al 37enne cellulari, tablet e pc al fine di effettuare verifiche sul materiale informatico in uso all’indagato. Per effettuare "copia forense" del materiale informatico oggetto di sequestro il pm titolare del fascicolo, Francesca Graziano ha nominato un consulente, un esperto informatico e l’incarico sarà affidato al professionista domani mattina. In quella sede è probabile che anche l’indagato, attraverso il proprio avvocato di fiducia nomini un proprio perito di parte.

Inizialmente il fascicolo aperto dalla procura era contro ignoti. Nelle ultime ore, però, a seguito di minuziose indagini svolte dai militari si è resa necessaria l’iscrizione dell’indagato al fine di svolgere accertamenti tecnici irripetibili che forse potrebbero portare ad una svolta del caso. Legari era da tempo socio in un’azienda edile attraverso la quale aveva iniziato alcuni lavori di efficientamento energetico in una villetta di Lesignana, zona Quattro Ville. Abitazione di proprietà dell’indagato. Il giorno della scomparsa, il 13 luglio l’uomo – come aveva annunciato precedentemente alla compagna – era uscito di casa intorno alle 13 per recarsi proprio a Lesignana al fine di riscuotere un credito di circa 30mila euro. La somma avrebbe dovuto consegnargliela (pare in contanti) il proprietario dell’abitazione in cui erano stati svolti i lavori, di Sassuolo. Da qui i sospetti e il collegamento tra lo scomparso e l’uomo in questione. Quest’ultimo – in base a quanto trapela – avrebbe sostenuto dinanzi agli inquirenti di non aver mai incontrato Legari quel giorno, tanto da avere ancora con sé la somma da consegnare all’imprenditore. Qualcosa, nel suo racconto e in quello del padre non deve aver convinto però gli inquirenti. Ecco perché le perquisizioni nelle proprietà dell’uomo, a Lesignana e a Sassuolo, le verifiche sui cellulari e sui tablet, sottoposti a sequestro e gli scavi avvenuti poco tempo fa. "Ho paura di quello che potrebbe essergli successo", aveva detto Nicolas Legari, il figlio dell’imprenditore scomparso.