
L’imprenditore aggredito Carlo Zanni, titolare di Emilbronzo 2000
Modena, 6 febbraio 2025 – “Ero arrivato in azienda prestissimo, come ogni mattina. All’improvviso mi sono trovato dinanzi uno sconosciuto: mi ha spruzzato sul volto spray al peperoncino. Altri due complici si sono piazzati alle mie spalle: mi hanno colpito con bastoni alla testa così forte da farmi stramazzare al suolo”. Violentissima rapina, martedì mattina in via Raimondo dalla Costa. Vittima dell’agguato l’imprenditore Carlo Zanni, titolare di Emilbronzo 2000, situata appunto in via dalla Costa, dove ha sede anche l’azienda “Zanni Campioli Carlo”, della quale la vittima è titolare. Zanni è uno degli imprenditori a cui è stata consegnata a giugno l’onorificenza come Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. A quanto pare i banditi, col volto travisato, lo hanno atteso davanti all’azienda per riuscire ad introdursi all’interno e portare via oggetti di valore e contanti. “Erano circa le 6 del mattino ed ero appena arrivato – spiega – mi ero recato all’interno per staccare l’antifurto e stavo scaricando l’auto per portare materiale all’interno dell’edificio. Stavo facendo avanti e indietro quando mi sono trovato dinanzi un giovane con una maglia azzurra. A prima vista, il suo abbigliamento mi ha fatto pensare che potesse essere un corriere. Gli ho domandato se avesse bisogno di informazioni, ma pochi istanti dopo ha estratto con la mano destra una piccola bomboletta e me l’ha puntata al volto. Ha spruzzato una sostanza irritante che mi ha colpito in pieno viso, provocandomi un forte bruciore. Ho provato a reagire – continua Zanni – ma mi sono trovato alle spalle altri due soggetti che mi hanno dato una prima bastonata al capo. Subito dopo ne è arrivata una seconda, fortissima, che mi ha steso”. L’imprenditore spiega come i banditi si siano poi introdotti all’interno dell’azienda. “Hanno frugato ovunque mettendo tutto sottosopra. Noi trattiamo il bronzo prevalentemente ma le barre pesano troppo. Hanno preso alcuni oggetti dall’ufficio e se ne sono andati: non sembravano particolarmente organizzati”. I balordi, pare stranieri, hanno arraffato alcune monete in oro e decorazioni/onorificenze militari oltre ad una cassetta di ferro contenente circa cinquecento euro. “Mi hanno colpito con un bastone di medie dimensioni – racconta ancora –. L’aggressione è durata pochi minuti: sono stato colpito ripetutamente fino a cadere a terra, dove hanno continuato a prendermi a calci. Quando mi sono rialzato li ho visti fuggire”. L’imprenditore spiega come fossero travisati: “Il primo era nordafricano, tra i 18 e i 20 anni – racconta –. Si sono portati via pure il registratore delle telecamere di sicurezza interne ed esterne. I danni sono ingenti”. Sul posto, sono accorsi subito gli agenti della volante e la scientifica, oltre al 118. Zanni si è poi recato in ospedale, da cui è stato dimesso con una prognosi di dieci giorni per un trauma cranico. “Erano già venuti a fare un sopralluogo il 23 gennaio: le telecamere dell’azienda, infatti, mostravano alcuni soggetti intenti ad aggirarsi nel cortile. Poi sono entrati nelle due aziende accanto a noi. A quanto pare sono tornati a cercarmi”.