
Il territorio in sessant’anni di foto Una mostra e un libro per ’Colibrì’
di Stefano Luppi
Forse non ci sono tra i soci fotografi della qualità di Salgado o di Bob Capa, ma certamente l’attività dello storico Fotoclub Colibrì di Modena merita di essere raccontata. Ed è per questo che in occasione dei sessant’anni di attività – il gruppo nasce nel 1963 e negli anni ’90 ha ottenuto onorificenze dalla Fiaf, Federazione Italiana Arti Fotografiche, e AV-BFI Benemerito della Fotografia Italiana per Audiovisivi – è stato pubblicato il volume ’Modena: un luogo, un tempo, tante storie’ (edizioni Artestampa) che racconta la storia del club fotografico composto da soci che nel corso del tempo hanno ottenuto premi in numerosi concorsi in giro per l’Italia e non solo. Ma non è solo un volume.
Migliaia di cittadini e turisti stanno visitando la mostra, organizzata in collaborazione con la società Modenamoremio che racconta questa iniziativa nata negli anni ’60, aperta gratuitamente fino a domenica alla chiesa del Voto. La rassegna, come il libro, racconta attraverso le immagini Modena, la sua storia, le sue tradizioni, le sue principali produzioni, i suoi abitanti, analizzando la produzione di 64 fotografi e fotografe dell’associazione che sono andati alla ricerca del ’genius loci’ della nostra città. "Il fotoclub Colibrì – spiegano i responsabili – nasce nel 1963, nel momento in cui inizia a farsi strada la diapositiva che, con i suoi colori brillanti e magici, ricordava i variegati colori del piccolo colibrì".
Durante gli incontri del club "vengono affrontati temi culturali riguardanti la storia della fotografia o i rapporti tra la fotografia e la società. Il fotoclub collabora a Modena con l’assessorato alla cultura del Comune e con la Fondazione Modena Arti Visive (Fmav) nell’allestimento di mostre fotografiche e nella presentazione di ospiti prestigiosi. Da alcuni anni ha aperto una collaborazione con la direzione del Festival della Filosofia di Modena organizzando mostre fotografiche a tema". Mostra e libro sono dunque l’occasione per ripercorrere i sei decenni di attività del circolo, attraverso le immagini e le parole del suo presidente Gianni Rossi, del vicepresidente Livio Selmi, del curatore di volume e mostra Paolo Cambi. Oltre all’appuntamento alla chiesa del Voto, le iniziative per festeggiare la ricorrenza proseguiranno in luglio, al parco Amendola, con ’I lunedì del Colibrì. Fotografando il mondo’ e in settembre con una nuova mostra fotografica che sarà allestita nell’ambito del Festival Filosofia. A novembre al Planetario di viale Barozzi la rassegna ’Oltre l’immagine. Incontri fotografici d’autore’".
Info. La mostra si visita dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 20; il sabato e la domenica dalle 10 alle 20. www.fotoclubcolibri.it