Il Quoniam Ensemble a Castelnuovo. Il Seicento veneziano in note

Il concerto del Quoniam Ensemble a Castelnuovo Rangone proporrà musica sacra veneziana del Seicento, con la dulciana e il soprano in primo piano.

Il Quoniam Ensemble a Castelnuovo. Il Seicento veneziano in note

Il concerto del Quoniam Ensemble a Castelnuovo Rangone proporrà musica sacra veneziana del Seicento, con la dulciana e il soprano in primo piano.

Ancor prima di essere un concerto, è un vero gioiello quello che la rassegna ArmonosiaMente proporrà stasera alle 21 nella chiesa di San Celestino a Castelnuovo Rangone. Il Quoniam Ensemble (foto), con Paolo Tognon alla dulciana (un fagotto rinascimentale), Marco Vincenzi all’organo e il soprano Diana Trivellato ci porterà ’In dulci jubilo’, con un gradevolissimo programma tutto dedicato alla musica sacra veneziana del primo Seicento. Il concerto ruota attorno a una figura chiave, quella di Heinrich Schütz, uno dei padri della polifonia sacra tedesca. Nei suoi due soggiorni veneziani, per affinare la sua arte, Schütz ebbe l’occasione di conoscere e confrontarsi con i suoi mirabili colleghi compositori e organisti perlopiù attivi nella basilica di San Marco, e soprattutto con Claudio Merulo e Claudio Monteverdi. Durante il concerto del Quoniam Ensemble si potrà ascoltare proprio uno degli strumenti più utilizzati fra il ‘500 e il ‘600, la dulciana, o fagotto - chorista, chiamato così per la sua affinità alla voce umana: lo sentiremo nella taglia rara di soprano, in dialogo con la voce del soprano. E ritroveremo nell’esecuzione i riverberi dell’antica basilica veneziana.