GIORGIA DE CUPERTINIS
Cronaca

Il presidente Carpentieri. Nuovo inizio in Consiglio: "Grande soddisfazione per il consenso raggiunto"

L’ex capogruppo dem: "Grato del supporto dimostrato: incomincia un percorso super partes" "Pd, le questioni politiche rimaste in sospeso? Credo verranno affrontate nelle sedi opportune".

Il presidente Carpentieri. Nuovo inizio in Consiglio: "Grande soddisfazione per il consenso raggiunto"

Il presidente Carpentieri. Nuovo inizio in Consiglio: "Grande soddisfazione per il consenso raggiunto"

Modena, 3 luglio 2024 – Il passaggio di ruolo è stato definito, sancito, fino ad essere poi accolto da un fragoroso e caldo applauso in sala consiliare. Anche da parte dei rappresentanti del centrodestra.

Un nuovo capitolo sì, che segna l’inizio di "un grande e importante lavoro – conferma dall’altro capo del telefono Antonio Carpentieri, ex capogruppo dem e ora neo eletto presidente del consiglio comunale – e per il quale mi sento pronto e competente".

Ma è una scelta, quella che vede Carpentieri protagonista – prima trapelata e poi confermata lunedì scorso – che nel dietro le quinte ha dovuto fare lo "slalom" tra concitazioni e idee in contrasto. Se nei giorni precedenti, infatti, i riflettori si erano accesi su Andrea Bosi, ora la sua uscita di scena – che non lo vede stringere tra le mani né questo incarico, né un posto in giunta – semina non poche tensioni tra i vertici nazionali del partito democratico, preoccupati per la mancanza di una rappresentanza dell’area Schlein nei principali incarichi amministrativi.

Ma il dado è ormai tratto. E "la sintesi è stata trovata sia all’interno del gruppo sia con gli alleati e l’opposizione – ricorda lo stesso Carpentieri –. Poi, è chiaro, gli ’elementi politici’ che rimangono in sospeso dopo l’individuazione del presidente non vanno ignorati, ma ci sono apposite sedi di discussione in cui verranno valutati". Nel partito democratico "ci sono infatti tutte le risorse per affrontare le questioni irrisolte nella maniera politica più corretta e attraverso il dialogo. E no, non vedo macerie". Ora però è il momento di alzare il sipario e indossare una nuova veste (Carpentieri è stato eletto presidente con 27 voti favorevoli e 3 astensioni) per scrivere un capitolo "super partes, in quanto nasce per me una responsabilità molto forte, cioè quella di rappresentare e tutelare le istanze e le esigenze di tutte le istituzioni comunali – ribadisce il presidente –. Quello dell’elezione è stato un momento che mi ha emozionato e non poco. Anche cambiare ‘fisicamente’ postazione e visione del consiglio rappresenta un cambiamento importante, che mi ha fatto un certo effetto nel momento esatto in cui l’ho vissuto. Non posso nasconderlo. Si tratta infatti di un grande onore e una grande responsabilità, che anche la destra e gli alleati hanno riconosciuto nel sostegno formale del voto e nelle dichiarazioni, e che oggi ringrazio".

Inoltre, nella prima seduta del nuovo Consiglio comunale di lunedì, l’Assemblea ha nominato – con voto a scrutinio segreto – la Commissione elettorale comunale, incaricata dell’aggiornamento periodico delle liste elettorali. Come componenti effettivi della Commissione sono stati eletti Giovanni Bertoldi di Lega Modena, Giovanni Silingardi del Movimento 5 stelle e Gianluca Fanti del Pd. Come membri supplenti sono invece stati eletti Stefano Manicardi e Luca Barbari del Pd e Paolo Barani di Fratelli d’Italia. La Commissione elettorale è composta dal sindaco, che la presiede e, appunto, da tre componenti effettivi e tre supplenti.