Il meglio dello Champagne in fiera: "Evento unico per gli appassionati"

La VII edizione di Champagne Experiences a Modena Fiere trasforma la città nella capitale italiana delle bollicine. Evento organizzato da Excellence con oltre 900 champagne in degustazione e master class esclusive.

Il meglio dello Champagne in fiera: "Evento unico per gli appassionati"

La VII edizione di Champagne Experiences a Modena Fiere trasforma la città nella capitale italiana delle bollicine. Evento organizzato da Excellence con oltre 900 champagne in degustazione e master class esclusive.

Mancano poche ore all’apertura della VII° edizione di Champagne Experiences a Modena Fiere, la più importante manifestazione in Italia dedicata allo champagne, che domani e lunedì, trasformerà la città della Ghirlandina nella capitale italiana delle bollicine. Il grande evento, organizzato da Excellence - società che riunisce ventuno tra i maggiori importatori e distributori italiani di vini e distillati d’eccellenza, porterà a Modena alcune migliaia di appassionati per conoscere gli oltre 900 champagne in mescita. "Il mondo dello Champagne è cambiato negli ultimi dieci anni – ha affermato Luca Cuzziol, presidente di Excellence – il consumatore si indirizza sempre di più verso l’extra brut, non è più un prodotto da grande ricorrenza o da compleanno, ma da aperitivo e in tanti casi da tutto pasto. Anche per questa ragione si sono sviluppati dei buoni volumi". La manifestazione ha cambiato volto in questi sette anni, all’inizio erano solo tredici soci, ma oggi sono aumentati gli associati, le etichette in mescita e i contenuti: "Quest’anno avremo con noi il presidente dell’Union des Maisons de la Champagne, David Chatillon e il presidente del Syndicat Général des Vignerons de la Champagne, Maxime Toubart, figure apicali nelle decisioni del mondo champagne". Il programma è ricco: "Non dobbiamo dimenticare che si tratta dell’unica manifestazione, la più importante in Europa, dove gli champagne sono proposti per aree geografiche, con un approccio tecnico didattico". Due giorni di degustazioni, ma anche di esclusive master class con produttori e docenti di altissimo profilo, come Alberto Lupetti, curatore della Guida Grandi Champagne, tra i maggiori esperti di champagne in Italia, che ha aggiunto: "Con ‘Da Chouilly a Mesnil-Sur-Oger’, esploreremo la Côte Blanche, dal primo all’ultimo Grand Cru in senso geografico, in un viaggio sensoriale per comprendere le decisive differenze di due terroir molti vicini tra loro. Con ‘Da Bouzy ad Ay’, parleremo di Pinot Nero della Montagne di Reims andando alla scoperta di due villaggi classificati Grand Cru. Con ‘Coteaux Champenois’, assaggeremo uno Champagne diverso da come la immaginiamo, perché senza bollicine. Andremo indietro a tre secoli fa quando in Champagne si producevano vini fermi rossi".

Luca Bonacini