OTTAVIA FIRMANI
Cronaca

Il gesto di solidarietà. Al via la raccolta per donare farmaci

Nelle farmacie modenesi sarà possibile acquistare medicinali da far avere alle famiglie più bisognose. Ecco cosa regalare.

La raccolta durerà fino al 10 febbraio

La raccolta durerà fino al 10 febbraio

Acquistare un farmaco per i più bisognosi, ora si può. Parte oggi, e dura fino al 10 febbraio, la 25esima edizione delle Giornate di raccolta del Farmaco. Nelle 47 farmacie aderenti a Modena e provincia i cittadini potranno acquistare uno o più medicinali da banco poi messi a disposizione delle persone bisognose. I farmaci infatti saranno presi in carico dalle 19 realtà non profit del territorio. Secondo le organizzazioni il reale fabbisogno si aggira intorno alle 6.583 confezioni. Antinfluenzali e medicinali pediatrici, decongestionanti nasali, analgesici, antifebbrili e antistaminici, farmaci ginecologici, preparati per la tosse e per i disturbi gastrointestinali, antinfiammatori, farmaci per i dolori articolari e disinfettanti: queste le tipologie maggiormente richieste. Durante l’edizione del 2024 sono state raccolte 5.810 confezioni, per 52.457 euro.

"Le farmacie – spiega il presidente di Federfarma Modena Fabrizio Violi – rappresentano un presidio sociale fondamentale per i cittadini, e per questo sono spesso impegnate in iniziative legate alla solidarietà e alla coesione sociale. Siamo dunque entusiasti di partecipare, anche quest’anno alle Giornate di raccolta del Farmaco, e di vedere tra l’altro aumentare il numero delle farmacie aderenti. Oltre che professionisti della salute, noi farmacisti siamo anche cittadini, e come tali attivi nelle nostre comunità. Per questo, poter contribuire a supportare le associazioni di volontariato meno abbienti è un impegno che accettiamo ben volentieri".

Al commento di Federfarma si aggiunge quello dell’Ordine dei farmacisti di Modena: "La grande mobilitazione dei colleghi e l’adesione delle farmacie, a Modena così come su tutto il territorio nazionale, – dice il presidente Marco Bavutti – testimoniano come quello della solidarietà nei confronti delle persone più bisognose sia un valore ben presente nella professione di farmacista, che ha a che fare con un aspetto importante e centrale come la salute delle persone. Questa iniziativa in particolare rappresenta una modalità ulteriore, e importante, per essere vicini alle nostre comunità".

Sul territorio di Modena hanno aderito al progetto: Farmacia Bernasconi, Farmacia Buon Pastore, Farmacia Centro Commerciale Grandemilia, Farmacia Comunale del Pozzo, Farmacia Comunale I Portali, Farmacia Comunale La Rotonda, Farmacia Comunale Modena Est, Farmacia Comunale Modena Ovest, Farmacia Comunale Torri, Farmacia Comunale Vignolese, Farmacia della Bona, Farmacia Modena 55, Farmacia San Faustino, Farmacia San Marco, Farmacia Sant’Agostino. Numerose le adesioni anche in provincia: a Carpi ci sono Farmacia del Popolo, Farmacia della Speranza, Farmacia dell’Assunta, Farmacia dell’Ospedale, Farmacia San Giuseppe Artigiano, Farmacia Santa Caterina, Farmacia Santa Chiara, Farmacia Sigonio. A Castelfranco Emilia: Farmacia del Corso, Farmacia Magno. A Castelnuovo Rangone: Farmacia Comunale Carlo Urbani. A Castelvetro di Modena: Farmacia Borgo Di Castelvetro. A Finale Emilia: Farmacia Negrini, Farmacia Puviani, Farmacia Zona. A Formigine: Farmacia Artemisia, Farmacia Formigine, Farmacia Nuova Tavella, Farmacia San Silvestro. A Maranello: Farmacia Caselli, Farmacia Santa Rita. A Mirandola: Farmacia Del Borghetto, Farmacia Veronesi. A Montecreto: Farmacia Montecreto. A San Felice sul Panaro: Farmacia Comunale San Felice Sul Panaro. A Sassuolo: Antica Farmacia Pacchioni, Farmacia Comunale San Giorgio, Farmacia Comunale Sant’Agostino, Farmacia Franzoni, Farmacia San Michele. A Soliera, Farmacia San Bartolomeo. A Spilamberto c’è la Farmacia Violi.

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