Il caso delle baby gang finisce in Consiglio

Vignola, vandalismi e violenze al centro della seduta: i cittadini potranno intervenire durante la serata. "Serve impegno comune" .

Il caso delle baby gang finisce in Consiglio

Il caso delle baby gang finisce in Consiglio

Il fenomeno sempre più preoccupante della baby gang e, più in generale, la pubblica sicurezza a Vignola, sarà il tema all’ordine del giorno del consiglio comunale aperto agli interventi dei cittadini, che è in programma questa sera a partire dalle 20,30 nella sala consiliare del municipio. Tutti coloro che lo vorranno, quindi, potranno non solo assistere ai lavori del consiglio, ma appunto anche intervenire. A richiedere una seduta aperta alla cittadinanza sono stati i gruppi di opposizione in consiglio, e il consigliere di Vignola per Tutti, Angelo Pasini, spiega il motivo. "La richiesta di un consiglio comunale in seduta aperta per l’argomento "baby gang – dichiara Pasini – è stata fatta affinché si agisca, insieme, per parchi e aree pubbliche più sicure. Inoltre, vuole anche dar voce alle persone e sollecitare ogni azione possibile per il contenimento del fenomeno sociale delle bande giovanili, in rapida evoluzione in tutto il territorio nazionale, nonché per la prevenzione e il controllo dei reati, pure per quelli di minore entità. Agendo in questo modo si potrà ridurre anche il rischio che i comportamenti evolvano in più gravi reati con ferimenti, danni fisici, o violenze sessuali a danno di giovanissimi e adolescenti". Nelle ultime settimane, infatti, anche Vignola è stata spesso al centro della cronaca per episodi più o meno gravi, che hanno visto come protagonisti in negativo giovani molto spesso minorenni. Da danni e vandalismi in varie parti del territorio, si è arrivati anche a un grave episodio di violenza ai danni di una 12enne, sul quale sta indagando la polizia. A parlarne questa sera, oltre ai consiglieri comunali e ai cittadini, sono stati invitati pure il comandante della polizia locale Pierpaolo Marullo, la dirigente del welfare dell’Unione Monica Rubbianesi, la direttrice Ausl del distretto di Vignola Federica Casoni e i dirigenti scolastici del territorio. "Sindaca, assessori e tecnici invitati – fa sapere l’amministrazione – spiegheranno in consiglio comunale che esiste già una rete che sta lavorando in questa direzione (della sicurezza e della prevenzione del fenomeno, ndr) da tempo".

Marco Pederzoli