REDAZIONE MODENA

Il cardinale Ruini sta meglio ed è uscito dalla terapia intensiva

Il cardinale Camillo Ruini è stato dimesso dalla Terapia Intensiva cardiologica del Gemelli grazie al miglioramento dei parametri cardiovascolari.

Il cardinale Ruini sta meglio ed è uscito dalla terapia intensiva

Sassuolo, 11 luglio 2024 – "Il cardinale Camillo Ruini, in ragione della stabilità clinica e del miglioramento dei parametri cardiovascolari ottenuto con le nuove terapie, nel pomeriggio di ieri (martedì; ndr) è stato dimesso dalla Terapia Intensiva cardiologica e trasferito in un reparto di degenza ordinaria del Gemelli dove sta proseguendo il monitoraggio e le cure".

Lo riferisce lo stesso ospedale romano nel quale il cardinale è ricoverato da sabato. Anche il Consiglio episcopale della diocesi di Roma aveva espresso la sua vicinanza al cardinale: in un messaggio si invitavano i fedeli della diocesi a pregare per una pronta guarigione del porporato, che è stato vicario del Santo Padre per la diocesi di Roma dal 1991 al 2008, e si affidava al Signore il lavoro dei medici e degli operatori sanitari. Ruini, sabato, ha avuto un dolore al torace, segno di un possibile infarto, ed è stato ricoverato in terapia intensiva. Ma l’ospedale ha subito assicurato che era vigile e che le sue condizioni erano stabili. "In considerazione dell’età avanzata e della storia clinica del cardinale – avevano dichiarato dal polo ospedaliero –, si è reso necessario il ricovero in Terapia intensiva cardiologica. Il paziente è vigile e collaborante e le sue condizioni cliniche sono al momento stabili. Proseguono il monitoraggio e le terapie".

Grande paura dunque per la salute del cardinale originario di Sassuolo, 93 anni compiuti lo scorso febbraio, Ruini resta ancora oggi un punto di riferimento nella storia della Chiesa.