JACOPO GOZZI
Cronaca

I viaggi e le mete di fine anno: "Maldive e Caraibi ancora al top. Nessuno chiede il Medioriente"

Agenzie al lavoro per le tante richieste che arrivano anche in questi giorni "Siamo tornati ai livelli pre Covid, ma tante persone rinunciano a partire per i prezzi".

I viaggi e le mete di fine anno: "Maldive e Caraibi ancora al top. Nessuno chiede il Medioriente"

L’anno nuovo bussa alla porta e trova migliaia di modenesi pronti a partire per le vacanze. C’è chi ha messo in valigia la tuta da sci e chi, nonostante l’inverno non vuole rinunciare a maschera, pinne e costume da bagno. Alcuni partiranno per pochi giorni, altri staranno via anche diverse settimane. Tra le tendenze dei viaggiatori rimangono i grandi classici dell’inverno e si aggiunge qualche novità. In molti casi si parte con un occhio di riguardo al portafoglio. "Dalle capitali europee ai Caraibi – illustra Roberta Tonello, direttrice dell’agenzia Vado al Massimo – senza dimenticare le Maldive: sono queste le mete che, per l’inverno, a nostro avviso hanno riscosso maggiore successo. Abbiamo ricevuto anche molte richieste per le Canarie e l’Egitto, destinazioni che consentono una permanenza più breve e, volendo, spese più contenute. Una novità? Fortunatamente i clienti sono tanti, ma abbiamo notato che, rispetto a qualche anno fa sono più attenti ai prezzi: vediamo sempre più persone che prenotano con largo anticipo e scelgono di partire nei giorni immediatamente successivi a capodanno, quando si trovano voli a prezzi leggermente più economici".

"Come accade ogni anno – spiega Rita Martinelli, titolare dell’agenzia Exagon Viaggi – la vacanza sulla neve è stata molto gettonata. Chi ha voglia di stare al caldo, invece, ha scelto soprattutto Maldive, Mauritius, Kenya e Caraibi. Ancora, per chi ama le grandi città, New York resta un classico intramontabile. Per quanto riguarda le prenotazioni, abbiamo registrato un picco a partire da settembre, mentre a dicembre i numeri sono diminuiti: oggi chi viaggia si organizza con grande anticipo".

Certamente, la partenza di tanti turisti rappresenta una boccata d’aria per un settore che proviene da due anni di grande difficoltà. "Le persone non rinunciano a viaggiare – spiega Eleonora Schiavo, titolare di Acitour – e i numeri stanno lentamente tornando ai livelli del 2019. Un aspetto che oggi notiamo particolarmente è che le disparità economiche tra i cittadini sono sempre più nette: da un lato vediamo chi riesce a organizzare con la massima libertà viaggi lunghi e costosi, dall’altro tante persone costrette a prestare massima attenzione a ogni spesa: manca la fascia intermedia. Tanti ci hanno contattato per destinazioni a lungo raggio: si va dalle classiche vacanze balneari nell’Oceano Indiano, all’Estremo Oriente, dove spopolano Cina e Giappone. Molto gettonati Perù e Patagonia. A causa della situazione in Medio Oriente, alcune destinazioni storicamente ambite come Egitto e Giordania, hanno subito un brusco rallentamento".

"Abbiamo aperto ieri – dice Donatella Dapinguente consulente di viaggio di Gattinoni Travel Store Modena, Centro La Rotonda – e non ci sono stati segnalati annullamenti dell’ultimo minuto, ma sappiamo che tanti colleghi ne hanno registrati. Il nostro suggerimento per chi parte è sempre quello di stipulare assicurazioni, non solo di ordine sanitario, per tutelarsi da qualsiasi evenienza". Dove andranno i modenesi? – conclude Dapinguente – le mete più gettonate sono state già nominate. Abbiamo notato che resiste la domanda verso gli Emirati Arabi Uniti, specialmente Dubai e Abu Dhabi e sta ritornando in voga l’Oman".