LUCA BONACINI
Cronaca

I verdetti del Gambero Rosso. Il Gatto Verde novità dell’anno. Cavallino, balzo di tre lunghezze

Bottura grande protagonista nella guida dei ristoranti d’Italia. La Francescana perde un punto. Tra le trattorie manca l’Aldina, vera e propria istituzione culinaria della nostra città. .

I verdetti del Gambero Rosso. Il Gatto Verde novità dell’anno. Cavallino, balzo di tre lunghezze

Bottura grande protagonista nella guida dei ristoranti d’Italia. La Francescana perde un punto. Tra le trattorie manca l’Aldina, vera e propria istituzione culinaria della nostra città. .

Aria nuova in cucina per il Gambero Rosso, con una nuova veste della Guida ai Ristoranti d’Italia, che offre una lettura lucida e competente dei cambiamenti che sta vivendo la ristorazione italiana. Un’edizione ripensata che arriva al cuore del settore. Su scala nazionale Niko Romito rimane al vertice della classifica delle 52 Tre Forchette condividendo il podio con Enrico Crippa che sale in vetta. 2.425 i locali censiti in Guida e 400 le novità. A Modena l’Osteria Francescana perde un punto e va a 95, dispiace che non sia stato percepito il lavoro di livello fatto in quest’ultimo anno da Massimo Bottura (in foto) e dal suo staff. Tuttavia arriva il Premio Speciale ‘La Novità dell’anno’ con il Gatto Verde (88/100), ultima sua creatura e nuovo ingresso "dove Jessica Rosval assembla con classe piatti etici ed estetici in un percorso tra origine e originalità" e con un meritato balzo di tre lunghezze si premia il lavoro del Cavallino di Maranello. L’Erba del re rimane stabile a 82, premiando la visione di Luca Marchini "esempio di territorialità a braccetto con la mente creativa di uno chef dinamico… che riesce sempre a unire mondi apparentemente diversi con proposte trasversali". Stabile Hosteria Giusti (81/100), gloria modenese: "Quattro tavoli…significano una cura e un’attenzione maniacale al benessere del cliente…".

Confermata l’Antica Moka, con gli ottimi Annamaria Barbieri e Sandro Fazio "…qualunque sarà la scelta si resta più che soddisfatti". E confermato il Grano di Pepe a Ravarino, di Rino Duca: "In una zona non vocata per le proposte ittiche…riesce comunque a far sentire l’ospite nel ‘mezzogiorno", con piatti ben eseguiti”. Ben saldo il San Rocco di Sestola: "Una tavola d’albergo solida e affidabile a gestione familiare". A Zocca riconfermato il Cantacucco (1Gambero): "Non cosi facile da raggiungere, negli anni ha costruito una fama consolidata". A Castelvetro entra il Castello, con una proposta di livello e una vista stupenda (77/100). A Campogalliano esce i Laghi, dopo la dipartita di Paolo Reggiani. A Fiorano entra Alto Ristorante dell’Hotel Executive, cucina di ricerca e passione (82/100). Tra le trattorie si segnala l’esclusione di Aldina, un’istituzione in città, ma speriamo sia solo passeggera. Confermati invece il Fantino. La Nunziadeina a Nonantola (2 gamberi) con gli ottimi Rina Mattioli e Luca Stramaccioni. L’Osteria di Rubbiara. Baldini a Carpi. Gabriella a Fanano (1Gambero). Entrà e la Fefa A Finale (2Gamberi). Tra i bistrot confermata Franceschetta58 (2 tavole), mentre registriamo nostro malgrado l’uscita dalla guida di Archer in via Farini, guidata dall’ottima Marina Bersani. Tra i nuovi ingressi in centro: Patrizia "Una sala con un unico tavolo da 8 posti, che magari toccherà dividere con estranei…per mangiare mentre Tommaso Zoboli e il suo giovane team e ai fornelli… l’estro e un po’ di follia raccolti in un viaggio".