I misteri del castello svelati da Lucarelli

Sestola, in un podcast lo scrittore ’esplora’ la Rocca dove nel 1751 l’allora governatore denunciò strane presenze e oggetti ’volanti’

I misteri del castello svelati da Lucarelli

I misteri del castello svelati da Lucarelli

Le storie misteriose di fantasmi e di tesori nascosti da secoli negli angoli più reconditi di antichi castelli hanno sempre affascinato e stimolato la fantasia. Carlo Lucarelli, scrittore emiliano, nella nuova serie podcast "Giallo in Castello", che ha debuttato ieri sulle principali piattaforme e sui canali social del turismo regionale e dei circuiti dei castelli, ci racconterà di quanto avveniva di strano anche nel castello di Sestola nel 1751, dove, "di notte volavano oggetti e gli strumenti suonavano da soli. Il finale sarà inaspettato", assicura l’autore. Dieci le puntate dedicate ai misteri, congiure, delitti a corte nei manieri d’Emilia-Romagna, fruibili anche offline e con cadenza settimanale, una nuova produzione di APT Servizi Regione Emilia-Romagna con la collaborazione del circuito dei Castelli del Ducato e dei manieri. Degli spiriti della fortezza di Sestola, "che si fanno sentire o intravedere quando c’è la luna piena o in qualche rara occasione particolarmente turbata dalla condizioni atmosferiche quali furiosi temporali, bufere ect.", ne ha parlato Emilio Balboni, motore da sempre di E’ Scamadul, nel primo numero del giugno 2007 della rivista edita da quest’associazione di volontariato culturale.

Si rifà a ‘Varietà storiche del Frignano’, dello storico Venceslao Santi, edito a Modena nel 1891. Il nuovo Governatore si era appena insediato con la famiglia nel palazzo e il 4 febbraio 1751 chiese aiuto al ministro Giacobazzi del Duca di Modena, perché "strani ’accidenti’ sopraggiunsero a turbargli la quiete della nuova dimora" e da venti giorni, lui e tutta la famiglia vivevano "in una grandissima apprensione per essere questa casa molestata da uno spirito aereo e infernale, che continuamente ci tiene inquieti, non solo di notte, ma anche il giorno col levare le casse e trasportarle in altra camera, col rivoltare i bauli alla rovescia, col dare forti picchi agl’usci ed alla parete di legno, coll’aprire gl’usci...".

Il figlio – proseguiva il racconto – "serrò l’uscio dello studio, sentì dire senza vedere alcuno ‘Corri corri’", e un altro figlio, per due volte vide "un vestito nero", la prima volta sull’uscio, la seconda nella sala, poi sparì. "Ho fatto due volte benedire la casa, ma a nulla ha giovato", concludeva la missiva del nuovo Governatore.

Nella mente dei tanti ragazzi delle scuole elementari di Sestola che hanno visitato il castello, con Emilio Balboni nel ruolo di guida, nell’antica rocca vive un fantasma di nome Giuseppe, ex campanaro, figura misteriosa inventata dallo stesso accompagnatore per creare un poco di apprensione. Il racconto terminava con una grande risata.

"Un narratore d’eccezione per promuovere la ’Loira dell’Emilia-Romagna’ – commenta l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini – attraverso uno strumento intergenerazionale, il podcast, che raccoglie sempre più appassionati.

Un’esperienza unica: ascoltare Carlo Lucarelli ripercorrere gli intrighi tessuti nelle sale di un maniero, nel momento stesso in cui si attraversano quegli affascinanti spazi. Un bellissimo progetto di valorizzazione della nostra offerta di oltre cento tra castelli e antichi manieri, disseminati in tutta la Regione".

Walter Bellisi