VALENTINA REGGIANI
Cronaca

Halloween, vandalismi in centro: "Petardi, risse e danneggiamenti. Le baby gang spadroneggiano"

Commercianti ’assediati’ da gruppi di minori, anche di appena 12 anni: "Provocano cercando lo scontro". Un esercente ha filmato col telefonino per avvisare le forze dell’ordine ma la sua auto è stata accerchiata.

Halloween, vandalismi in centro: "Petardi, risse e danneggiamenti. Le baby gang spadroneggiano"

Rissa in centro

Modena, 2 novembre 2024 – Dolcetto o scherzetto? Quello che è successo a Modena non può essere certo considerato uno scherzo. Tra tante famiglie che, in maniera rispettosa, hanno affollato il centro, si registrano infatti anche danni e atti vandalici a rovinare la festa. A seminare il panico sono state distinte bande di ragazzini che hanno trascorso la serata a lanciare petardi, gridare contro i passanti e pure a scagliare cartelli stradali e transenne. In qualche occasione i giovanissimi sono pure passati alle mani, con risse ‘fulminee’ forse legate al consumo di alcolici. Un commerciante del centro è stato seguito e aggredito da uno dei gruppi di scatenati minorenni: "Sono salito in auto – racconta – e hanno iniziato a saltare sopra al mezzo, tentando di tirarmi fuori e tutto perché ho cercato di riprenderli con il telefonino proprio al fine di avvisare le forze dell’ordine". I ‘problemi’ si sono registrati per lo più in piazza Roma, via Farini ma anche in Corso Canalchiaro. Mentre tanti bambini e famiglie erano intenti a godersi la ‘passerella’ in centro storico, con travestimenti mostruosi, le bande hanno dato il via alla ‘pericolosa festa’, incuranti di destare timore agli altri frequentatori del centro. Pare che dopo una lite con un ristoratore che tentava invano di allontanarli, il gruppo abbia anche distrutto il dehors del locale, lanciando tavolini e sedie. Se qualche anno fa dunque il peggior gesto che i gruppi di amici potevano commettere era quello di suonare insistentemente ai campanelli dei cittadini, infastidendoli, oggi il comportamento dei giovani (di alcuni, ovviamente) pare essere decisamente degenerato e allarmante, spesso caratterizzato da violenza. Nelle immagini dei video realizzati dai commercianti si notano i gruppi mentre scagliano a terra transenne, lanciano petardi o inveiscono contro sconosciuti. Ad assistere a parte della devastazione tra piazza Roma e Canalchiaro Federico Giordano, titolare de ‘Il Tigellino’. "Personalmente ho assistito a due distinti episodi – conferma –. Protagonisti gruppi di 15, 20 ragazzini molto piccoli, anche di 12/ 13 anni che ti vengono addosso per poi provocare, cercando lo scontro. ‘Intanto siamo minorenni, non ci possono fare niente’ – li ho sentiti affermare –. In piazza Roma, poi, hanno esploso numerosi petardi e quando i ristoratori li hanno allontanati, si sono temporaneamente spostati per poi chiamare a raccolta gli amici, tornare sul posto ben più numerosi e ribaltare e distruggere un dehors. Stessa cosa è capitata poco dopo ad opera di un altro gruppo di ragazzi un po’ più grandi in corso Canalchiaro – sottolinea ancora –. Quando si sono accorti che stavamo filmando, hanno accerchiato l’auto di un amico nel tentativo di farlo uscire". "Sinceramente mi sono spaventato – racconta l’uomo – solo quando hanno capito che stavo chiamando la polizia se ne sono andati". "Hanno lanciato petardi anche di grosso calibro: la situazione era invivibile. Si sono spaventati bambini, anziani e tanti cani ed è stato così per tutto il pomeriggio – spiega un altro commerciante – . C’erano diversi gruppi di ragazzini che si picchiavano, spingevano le persone...erano ingestibili". A denunciare i pericolosi comportamenti di una baby gang sono anche i residenti di via Jori, a Baggiovara. "La situazione la sera di Halloween è diventata pesante – affermano – un gruppo di 10/12 giovani, col cappuccio della felpa sollevato e le magliette tirate sulla bocca non solo ha lanciato petardi, colpito con calci la porta di ingresso del palazzo ma ha anche urlato offese pesanti. E’ il quarto fine settimana consecutivo che lo fanno e abbiamo chiamato i carabinieri".