Il tema del doppio, un’indagine su colpa, ossessione e confessione, e sull’immagine in cui ci si specchia quando si racconta di sé e non ci si riconosce. È il filo conduttore di ’Atto di dolore’ (Wojtek Edizioni), il nuovo libro di Antonio Gurrado, da anni assiduo collaboratore del ’Festival Filosofia’: lo presenterà oggi alle 18 presso la libreria Ubik di via dei Tintori 22, dialogando con lo scrittore modenese Ugo Cornia. Con un gioco di doppia finzione nella creazione narrativa, Antonio Gurrado è il nome dell’autore ma anche del narratore di ’Atto di dolore’: un uomo che vive e scrive, e desidera portare a termine un romanzo che gli garantirebbe il successo necessario per abbandonare la saggistica di nicchia. Giustino Sperandio è invece il nome del protagonista del romanzo: anche lui scrive per vivere e produce su commissione bassa pornografia. Il lettore si smarrisce e si ritrova negli incontri fra il narratore e il protagonista, accompagnato dallo sguardo ironico dell’autore. Antonio Gurrado, 43 anni, barese trapiantato, è assegnista di ricerca in Storia della filosofia dell’Illuminismo, scrive su ’Il Foglio’ e ha pubblicato vari libri, fra cui ’Ho visto Maradona’ (2014) e ’Il romanzo del Giro 1909’ (2020).
CronacaGurrado presenta ’Atto di dolore’