«Più stelle, ce ne vorrebbero tante di più per richiamare in città e provincia sempre più turisti, e gourmet». Emilio Barbieri, che con la moglie Rita dirige il nuovo ristorante ‘Anna’, sulla Strada Nazionale per Carpi, e il prossimo anno inaugurerà ‘Strada Facendo’, nella bellissima location del vecchio Mulino di Freto, si dichiara «deluso», e non è il solo. Si aspettava qualche riconoscimento in più dalla Guida ‘rossa’ Michelin, presentata ieri al Teatro Municipale di Piacenza. La 65esima edizione, infatti, da domani in libreria e disponibile anche sulla app Michelin, scaricabile gratuitamente per iOs e Android, non ha conferito alcuna nuova stella alla cucina modenese, confermando le tre all’Osteria La Francescana dello chef Massimo Bottura e la stella a L’Erba del Re dello chef Luca Marchini. A ‘Strada Facendo’, la stella guadagnata anni fa è stata solo ‘sospesa’, considerata la chiusura del locale, in attesa della sua riapertura, il prossimo autunno, quando gli ispettori della Guida più stellata al mondo dovranno esprimere il loro giudizio. Delusione anche da parte della clientela affezionata di alcuni ristoranti, come quella di Rino Duca, chef del ristorante Il Grano di Pepe di Ravarino, in partenza oggi per il Giappone per studiare da vicino i cibi fermentati. «Lavoro con la stessa passione dei primi anni, continuo a girare il mondo per arricchire il mio patrimonio culinario e imparare cose nuove. La stella? Ci conto, prima o poi arriverà». Soddisfazione, invece, per lo chef Marchini e per la sua squadra. «Undici anni, abbiamo la stella dal 2008 e non vogliamo fermarci qui». E ai suoi ragazzi dice: «Siete il mio orgoglio». «E’ vero in passato avevamo più stelle, ma ritengo che Modena, dove il flusso di turismo è sempre più alto, è pronta per andare avanti. E’ una città recettiva, e poche città come la nostra, eccezion fatta per quelle di grosse dimensioni, sono in grado di sostenere un turismo proveniente anche dall’estero. Andiamo avanti, quindi, abbiamo sei importanti distretti industriali, tra cui quello agroalimentare, e ancora tante cose da realizzare» _ commenta con ottimismo lo chef Marchini. Lo stesso di Massimo Bottura, che guadagna una stella con il suo ristorante fiorentino ‘Gucci Osteria da Massimo Bottura’. Dopo l’annuncio della gestione del ristorante Cavallino di Maranello, a fine 2020, continua il successo planetario dello chef. «Con Gucci _ ha dichiarato ieri in abiti rigorosamente Gucci _ aprirò anche a Los Angeles e in Giappone. Sono felice per la stella al ristorante di Firenze» _ ha commentato. Lo chef ha spiegato poi che «John Elkann mi ha chiesto di portare nella mensa universitaria il progetto Refettorio, che col suo movimento Food for soul sta diventano universale, da Rio a New York fino a Parigi e Milano.
v.bru