REDAZIONE MODENA

"Gratia Plena, stop alla mostra blasfema"

Carpi, l’associazione ’Pro Vita & Famiglia’ ha lanciato una petizione per fermare l’esposizione. "Boom di firme in poche ore"

"Gratia Plena, stop alla mostra blasfema"

"Gratia Plena, stop alla mostra blasfema"

"Firma ora la petizione per chiedere a R.E. S. Mons. Erio Castellucci, Arcivescovo di Modena-Nonantola, di ritirare immediatamente le rappresentazioni blasfeme esposte in un luogo di culto!". Questo il testo della raccolta firme promossa ieri mattina dall’associazione ‘Pro Vita & Famiglia’ Onlus, con riferimento alla mostra ‘Gratia Plena’, di Andrea Saltini, allestita nella chiesa di Sant’Ignazio, sede del museo diocesano di Carpi, e visitabile fino a giugno. "Non vogliamo processare le intenzioni dell’artista né quelle della Diocesi – commenta Toni Brandi, presidente di ‘Pro Vita & Famiglia’ - ma le opere esposte si offrono chiaramente a un’ambiguità sessuale indecente che ha generato grande sconcerto, come dimostra il successo della nostra petizione in poche ore (alle 19 di ieri erano state raggiunte il 73% delle firme, ossia 7.255 su 10.000, ndr)". "Chiediamo con rispetto a Mons. Castellucci di tenere in considerazione il buon senso comune dei suoi fedeli e di disporre il ritiro della mostra dai locali ecclesiali", conclude il presidente Toni Brandi. "L’esposizione – spiega l’associazione – comprende alcuni quadri di un artista contemporaneo che raffigurano Nostro Signore Gesù Cristo impegnato in un atto sessuale osceno, e la Vergine Maria spogliata e fatta oggetto di attenzioni morbosamente sessuali. Queste opere stanno scandalizzando migliaia di fedeli, giustamente indignati da immagini offensive e profondamente irrispettose della fede cristiana: e ancor più perché la rassegna è stata sposata e promossa dalla Diocesi stessa". Nello specifico l’associazione fa riferimento al quadro intitolato ‘INRI (San Longino)’ che nei giorni è stata oggetto di polemiche da parte de ‘La Bussola Quotidiana’, testata vicina agli ambienti più conservatori e tradizionalisti della Chiesa. Da parte sua, la Diocesi di Carpi è intervenuta immediatamente con un comunicato nel quale a chiare lettere sottolinea come non vi sia "alcuna immagine blasfema o dissacrante alla mostra ‘Gratia Plena’ di Andrea Saltini allestita al Museo Diocesano". "Quanto ai giudizi secondo cui alcuni quadri esposti riproducono immagini blasfeme o dissacranti – prosegue la Diocesi – pur rientrando nella libera circolazione delle opinioni, oltre a risultare irrispettosi nei riguardi del percorso compiuto soprattutto dall’artista e anche dai promotori, nulla di tutto questo è rilevabile davanti ad una visione delle opere corretta (ovvero ognuna vista nell’insieme dell’esposizione), documentata (l’esatto punto di visione come indicato anche nel catalogo ad esempio per il quadro intitolato ‘INRI – San Longino’) e con sguardo limpido (vedi fra Cristoforo nei Promessi Sposi "omnia munda mundis" "tutto è puro per i puri" citando San Paolo, Tt 1,15). A tal scopo sarà predisposto, in addendum al catalogo della mostra, un sussidio che presenta le singole opere dal punto di vista dell’artista che illustra la sua ricerca religiosa e spirituale, fornendo gli elementi per comprenderne il senso".

r.m.