Pavullo (Modena), 29 settembre 2024 – Grandine come fosse neve. E’ la fotografia 'invernale' che hanno restituito questa mattina alcune zone del nostro Appennino, da Pavullo a Sestola, colpite nella notte da una forte perturbazione, dove il paesaggio è stato ricoperto da un insolito tappeto bianco.
Tra le località più colpite Gaianello, Monzone, Camatta e Renno, ma anche Piantacroce: fortunatamente, nonostante l'accumulo fosse abbondante, i chicchi erano di piccole dimensioni e non sarebbero stati quindi registrati danni ingenti, seppure durante la notte alcune strade sono risultate essere difficilmente percorribili per via dell’accumulo di ghiaccio.
Diversi, infatti, i cittadini che sono stati costretti a prendere in mano la pala da neve per spalare via la grandine davanti a casa propria, come fosse dicembre o gennaio: "Un risveglio sicuramente insolito - conferma il sindaco di Pavullo, Davide Venturelli - se pensiamo che siamo a settembre e in terra, a Gaianello, ‘'erano circa venti-trenta centimetri di grandine. E' stato un temporale molto violento e veloce, scagliatosi sul territorio con grande intensità: ci siamo svegliati contemplando un paesaggio quasi invernale, con campi e tetti bianchi".