Gli edicolanti incontrano i candidati consiglieri

Il sindacato edicolanti Sinagi promuove incontro con candidati regionali a Modena per discutere del futuro delle edicole in Emilia-Romagna. Focus su sostegno e valorizzazione del settore come presidio culturale e sociale.

Gli edicolanti incontrano i candidati consiglieri

Il sindacato edicolanti Sinagi promuove incontro con candidati regionali a Modena per discutere del futuro delle edicole in Emilia-Romagna. Focus su sostegno e valorizzazione del settore come presidio culturale e sociale.

In vista delle elezioni regionali del 17-18 novembre, il sindacato edicolanti Sinagi ha promosso, ieri, un incontro con i candidati consiglieri dei vari schieramenti politici della circoscrizione di Modena. L’obiettivo è stato quello di affrontare insieme i temi che stanno a cuore agli edicolanti, ovvero le misure di sostegno e valorizzazione per le edicole dell’Emilia Romagna, chiedendo impegni precisi ai candidati una volta che saranno eletti. L’incontro è stato un’occasione per discutere i temi legati al futuro delle edicole nella nostra regione, "un settore che riveste un’importanza fondamentale per la coesione sociale e l’informazione, soprattutto in questo momento di transizione economica e culturale".

Erano presenti i membri del Direttivo Sinagi e gli edicolanti della nostra provincia.

"Le edicole non sono solo attività commerciali, ma presidi culturali e sociali. È essenziale che i candidati alle elezioni regionali si impegnino a sostenere il rilancio e la modernizzazione delle edicole in tutta la regione, con soluzioni specifiche per le aree interne, i comuni di medie e grandi dimensioni, e per la loro integrazione nel tessuto sociale e culturale dell’Emilia-Romagna". "Bisogna riconoscere il valore culturale delle edicole come presidio nelle nostre città – dice Davide Manzini, edicolante e membro del direttivo provinciale del Sinagi di Modena – Questa è un’occasione importante per avanzare le nostre proposte, come le edicole speciali, cioè gestite dai ragazzi con disabilità, ma anche ascoltare le loro: è un confronto importante".