Giacobazzi re del Vertical Ospitaletto

La quarta edizione del Vertical Ospitaletto ha visto la vittoria di Alessandro Giacobazzi e Enrica Bottoni, entrambi migliorando il record della gara. La competizione, organizzata da Andrea Baruffi e Sonia del Carlo, ha registrato un aumento di partecipanti nonostante le sfide organizzative.

Giacobazzi re del Vertical Ospitaletto

Giacobazzi re del Vertical Ospitaletto

Siamo arrivati alla quarta edizione del Vertical Ospitaletto, corsa competitiva in salita fortemente voluta da due atleti molto attivi e conosciuti, Andrea Baruffi e Sonia del Carlo. L’idea è nata dalla loro voglia di riproporre un percorso su cui hanno costruito i loro successi nella maratona tanti atleti, guidati da Luciano Gigliotti e Renzo Finelli; fra questi Massimiliano Ingrami (campione italiano 1997) e Stefano Baldini (campione olimpico 2004). E così sui 7 chilometri di salita incessante che da Castelvetro portano a Ospitaletto, con 380 metri di dislivello, si sono sfidati in notturna quest’anno 191 agonisti, graziati dal meteo insolitamente fresco per il periodo. Superato perciò il record di "finishers" dello scorso anno, anche se solo di una unità; in realtà si tratta di un bel successo non solo in considerazione del calo generalizzato dei partecipanti alle gare podistiche ma anche perché, causa il mancato rinnovo della convenzione fra Fidal ed enti di promozione sportiva, non hanno potuto partecipare quanti in possesso solo di tessera EPS. Venendo ai risultati della corsa, iscrive il suo nome nell’albo d’oro per la seconda volta consecutiva il pavullese Alessandro Giacobazzi (Aereonautica Militare), che migliora il record della gara portandolo a 25’34".

Lo segue di oltre 2’ il ravennate Luca Venturelli e, con 28’15", il veterano Luca de Francesco, per i colori di Dinamo Sport, vincitore del 2022 ed abbonato al podio di Ospitaletto. Luca ha staccato di oltre un minuto Alessandro Pasquinucci (Fratellanza). In campo femminile conferma il suo gran momento di forma Enrica Bottoni (Corradini), già vincitrice al 5000 del Lupo ed al Novi Sad; anche lei migliora il record della gara, ovviamente al femminile, portandolo a 31’52". Dietro di lei Sara Ceccolini (Dinamo Sport) in 32’17" e Nausica Barberini Magnani (S.Francesco) in 32’28"; entrambe con questi tempi si sarebbero aggiudicate altre edizioni della corsa. Particolarmente curato quest’anno anche il cosiddetto terzo tempo in cui atleti, familiari e residenti di Ospitaletto hanno potuto ampiamente ristorarsi e socializzare, in un clima di allegria e partecipazione.

Giuliano Macchitelli