WALTER BELLISI
Cronaca

Furto di farmaci all’ospedale di Pavullo

Massiccio furto di farmaci ai danni della farmacia interna dell‘ospedale di Pavullo. È accaduto nella notte tra giovedì e...

Massiccio furto di farmaci ai danni della farmacia interna dell‘ospedale di Pavullo. È accaduto nella notte tra giovedì e venerdì: secondo le prime ricostruzioni, i ladri sono entrati dopo avere forzato una porta esterna che permetteva l’accesso diretto alla farmacia interna. Una volta dentro, i malviventi hanno fatto razzia delle medicine presenti, focalizzandosi in particolare su alcuni farmaci, ossia su quelli oncologici e su altri diretti a curare specifiche patologie. Medicine tutte molto costose.

Dalle modalità con cui è stata messa a segno l’intrusione e, soprattutto, dal genere di farmaci che sono stati sottratti, ci sono elevate probabilità che si sia in presenza di un furto non ‘casuale’ ma ben mirato, su commissione. I ladri, oltre ai borsoni che avevano con loro, hanno utilizzato anche dei sacchi neri dell’immondizia che hanno trovato sul luogo, per potere portare via più scatole possibili. Poi si sono dati rapidamente alla fuga, dileguandosi nella notte. Ad accorgersi dell‘intrusione è stata, ieri mattina, un‘operatrice della farmacia. Ha notato la porta forzata e ha immediatamente allertato la direzione dell‘ospedale e le forze dell‘ordine, arrivate subito sul posto per ricostruire quanto era accaduto. L’Azienda Usl di Modena, fa sapere che "purtroppo i malviventi sono riusciti a prelevare i farmaci, contro il furto dei quali l‘azienda è comunque assicurata, e a fuggire nel giro di pochissimi minuti".

L‘Azienda Usl di Modena, che ha sporto immediata denuncia, afferma inoltre che "sta collaborando attivamente con le autorità per fornire tutte le informazioni necessarie all‘individuazione dei responsabili e ricostruire la successione degli eventi". Il danno non è stato ancora quantificato, anche perché sarà necessario un preciso inventario dei farmaci mancati, ma si presume si tratti di un valore elevato.

m.s.c.