GIORGIA DE CUPERTINIS
Cronaca

Furto all’Emporio del riuso: "Ennesima razzia notturna, hanno rovistato ovunque"

Ladri in azione al mercatino di Arca Lavoro, accanto alla struttura di ’Porta Aperta’. L’allarme del responsabile: "Negli ultimi mesi siamo stati presi di mira più di una volta".

Il responsabile Alberto Monti

Il responsabile Alberto Monti

Modena, 18 agosto 2024 – Vestiti a terra, scatoloni aperti, spazi a soqquadro. E poi ancora, oggetti sparsi qua e là, disseminati in giro, quasi come a rappresentare la "scia" di un inatteso, e indesiderato, passaggio. La scorsa notte, infatti, i ladri hanno nuovamente preso di mira il mercatino di Arca, la struttura afferente a Porta Aperta, accanto al cimitero di San Cataldo: una struttura dalla missione "sociale" che, tra i suoi obiettivi, ha quello di rimettere in sesto alcuni materiali e ridistribuirli, inoltre, a chi ne ha necessità.

Ma un lavoro, quello dei volontari di Porta Aperta, che sta facendo ora i conti con ben più di un ostacolo, a causa di una serie di furti con scasso che colpiscono da alcuni mesi ’Arca Lavoro’, l’impresa sociale che fa riferimento all’associazione.

"Non è la prima volta che finiamo nel mirino dei ladri – riavvolge il nastro Alberto Monti, responsabile dell’Emporio del riuso –. Ci hanno infatti già presi di mira, con raid vandalici e furti notturni: soltanto negli ultimi tempi, andando a memoria, sarà la settima o l’ottava volta...".

Anche per questo motivo, ieri mattina, nonostante il mercatino fosse chiuso per ferie, "ci siamo comunque diretti verso la struttura per controllare se fosse tutto ok – continua Monti –. Poi, purtroppo, abbiamo dovuto fare i conti con un’ennesima triste sorpresa: una distesa di abiti sparpagliati in giro, cassetti aperti, danni ai lucchetti e ai container". Il triste scenario all’esterno ha dato infatti un primo anticipo di quella che era poi la situazione anche all’interno, dove i locali sono stati per l’appunto presi di mira dai ladri che si sono intrufolati dentro la struttura: l’ennesima razzia, dunque, che causa ben più di un disagio e una criticità al mercatino e al suo servizio, pensato per gli altri.

Questa è una situazione "che ci dà un fortissimo dispiacere, soprattutto perché la finalità del mercatino è quella di fare del bene per il prossimo – continua il responsabile –. Ogni volta è uguale: i ladri arrivano indisturbati di notte, rovistano dove trovano, tra oggetti e vestiti. Non sappiamo ancora cosa hanno portato via questa volta, ma non è tanto il valore economico, bensì quello emotivo, legato agli obiettivi della struttura. Sicuramente ci adopereremo per mettere delle telecamere di sicurezza, perché così non va. Questa situazione va avanti da mesi...".

I ladri, infatti, hanno fatto visita al mercatino ben più di una volta negli ultimi tempi. "La scorsa notte, sì, ma anche la notte prima ancora, per non parlare degli episodi precedenti lungo il corso delle precedenti settimane – ribadisce Monti – siamo molto dispiaciuti per quanto successo".