GIULIANO PASQUESI
Cronaca

Funghi, parte la raccolta con il tesserino: quanto costa

Pavullo, l’abbonamento semestrale è pari a 140 euro per i non residenti. "Disponibile anche il pass giornaliero per i ’fungaioli’"

Migration

Modena, 2 luglio 2024 – In Appennino gli appassionati di prodotti del sottobosco sperano che le intense piogge delle scorse settimane servano almeno ad anticipare la raccolta dei funghi, che di solito ha il suo culmine in estate-autunno ma qualche esemplare ha già fatto capolino nei boschi del Frignano e della Valle del Dragone.

I parchi Emilia Centrale hanno quindi attivato la normativa 2024 che ricalca quella dell’ultimo biennio, che destò perplessità e polemiche tra i residenti nei comuni montani per la limitazione delle proprie agevolazioni ed all’ampliamento di quelle ai non residenti nel Parco stesso. Nelle rivendite autorizzate sono disponibili i tesserini obbligatori per la raccolta dei funghi nei territori della provincia di Modena per la stagione 2024: ‘Per i non residenti, anche quest’anno c’è la possibilità di acquistare i tesserini giornalieri, settimanali e semestrali online direttamente sul sito dell’Ente Parchi Emilia Centrale, gestore unico dei permessi, collegandosi al link: www.parchiemiliacentrale.it/permesso-funghi.php.

Il tesserino semestrale per i non residenti da giugno costa 140 euro. Ridotti i prezzi dei tesserini annuali che prevedono agevolazioni per i residenti nelle aree a parco e nei comuni montani. Per i proprietari di terreni che consentono la libera raccolta di funghi nei Comuni delle Unioni del Frignano e del Distretto Ceramico, i criteri per accedere alla stipula delle convenzioni per ottenere il tesserino di raccolta gratuito prevedono che soltanto i proprietari di boschi o terreni vocati pari o superiori ai 5 ettari possono godere dell’agevolazione, non più 1 ettaro come sino a 2 anni fa.

Altre tipologie per i non residenti sono il tesserino settimanale a 40 euro e il giornaliero a 15 euro.

Per i residenti sono previste varie tipologie di tesserini di diversa durata (settimanale, giornaliero, annuale), differenziati per categorie di residenza e con le consuete modalità di favore previste per i residenti nelle aree a parco e nei comuni montani sia rispetto al costo del tesserino (dai 10 euro giornalieri ai 30 euro annuali) che alle giornate ammissibili ed ai quantitativi di raccolta. Per i residenti nei comuni del Parco (Fanano, Fiumalbo, Frassinoro, Montecreto, Pievepelago, Riolunato, Sestola) la raccolta è consentita fino a 5 kg giornalieri nei comuni del Parco, fino a 3 kg altrove; con divieto di raccolta nelle giornate di lunedì e venerdì, a cui si aggiunge il mercoledì se fuori da proprio comune.

Oltre alle multe, scattano i sequestri di funghi raccolti da persone senza il tesserino di raccolta oppure in giornate di divieto. Dopo il sequestro spesso si procede alla distruzione immediata di questi funghi.