MARIA SILVIA CABRI
Cronaca

Funerali a Cavezzo, in centinaia per l'addio al 34enne Diego Carfora

Deceduto in un incidente, l’uomo originario di Finale Emilia lascia la compagna e una bimba di soli due anni. Il corteo degli amici centauri per ricordarlo

Diego Carfora morto in un incidente, un momento del funerale a Cavezzo

Diego Carfora morto in un incidente, un momento del funerale a Cavezzo

Modena, 4 luglio 2024 – La chiesa parrocchiale di Cavezzo non è riuscita a contenere le oltre 300 persone che ieri hanno voluto rendere l’estremo saluto a Diego Carfora, il giovane di 34 anni, residente a Finale Emilia, morto domenica mattina a seguito di un incidente stradale.

Moltissimi, tra parenti e amici hanno partecipato alle esequie funebri, curate delle onoranze Paltrinieri, del giovane papà tragicamente scomparso.

Una delle passioni di Diego erano le moto: per questo almeno una quindicina di centauri hanno ‘scortato’ il carro funebre dalla Casa Funeraria ‘Domus Mirandola’, fino alla chiesa di Cavezzo. La bara è stata portata dai suoi amici, che all’uscita, terminato il rito funebre, si sono messi in sella alle moto per salutare tra il rombo dei motori il caro Diego, accompagnandolo nell’ultimo suo viaggio.

La premura e tragica morte di Diego, papà di una bimba di soli due anni, ha gettato nella disperazione la sua famiglia, la compagna, i genitori, il fratello, e i tanti amici. Per quanto riguarda l’incidente, erano circa le 7.30 di domenica quando si è verificato lo schianto mortale, lungo le campagne di San Felice sul Panaro: sulla strada Marzana, in località Dogaro, Diego è finito nel fosso a bordo strada con il proprio veicolo, una Ford.

Secondo le prime ricostruzioni della tragedia, compiute sul posto dai carabinieri, l’automobile sarebbe uscita di strada per cause ancora in via di accertamento, per poi terminare la propria corsa urtando prima contro un palo in legno della linea telefonica e poi finendo contro un manufatto di cemento.

Uno schianto violento che non ha lasciato scampo all’uomo, in quel momento solo all’interno dell’abitacolo.

Nel tremendo incidente non erano coinvolti altri veicoli o persone: il 34enne dovrebbe, infatti, avere perso il controllo della propria auto per cause in via di definizione. Sul posto sono intervenuti, oltre a carabinieri e vigili del fuoco che hanno rimosso le portiere per liberare il conducente, anche i soccorritori del 118 e Anpas.

A dare l’allarme è stato un passante, che ha visto il veicolo incidentato, ma per il 34enne, purtroppo, non c’è stato nulla da fare: l’uomo è tragicamente morto sul colpo.