REDAZIONE MODENA

Free Quartet, c’è Tiziano Bianchi

Tiziano Bianchi, trombettista di fama internazionale, sarà l'ospite speciale del Free Quartet al Centrale 66. Il concerto sarà un omaggio a grandi trombettisti come Miles Davis e Chet Baker. Bianchi ha studiato al Berklee College of Music e ha collaborato con artisti di fama mondiale. Il concerto vedrà la partecipazione di altri musicisti di talento.

Tiziano Bianchi, una tromba di caratura globale, dal suono sottile, pulito, dagli accordi aperti e larghi, è l’ospite speciale del Free Quartet per i lunedì sonori (21.45) del Centrale 66. Ennesimo, sontuoso rendez-vous quasi da free jazz cameristico con la jam session aperta a musicisti e cantanti, co-ispirata dall’ Associazione Amici del Jazz di Modena per la griffe di Giulio Vannini. Un omaggio che il musicista reggiano renderà alle divinità della tromba come Miles Davis e Chet Baker.

La guest star di domani cominciò ad esplorare lo strumento che poi si rivelerà il suo "love supreme" ad appena otto anni. Un percorso che avrà per epilogo la "Summa Cum Laude" in Professional Music presso il Berklee College of Music di Boston nel 2011. Nel 2016 esce per Irma Records e Pony Canyon Japan il suo primo disco solista ‘Now and then’, prodotto da Tiger Okoshi, impreziosito dalla voce di Giovanni Lindo Ferretti. Nel 2019 ne viene pubblicato il secondo dal titolo ‘Relate’, prodotto da Tiger Okoshi con dentro la chitarra di Bill Frisell, uno dei chitarristi più rilevanti e innovativi a livello internazionale, vincitore di un Grammy Award. Fervida ne è pure la partecipazione a tour e concerti in festival e club in Italia, Stati Uniti, Europa e India, ribalte spartite con lo stesso Frisell, Tiger Okoshi, Eliel Lazo, Vasco Rossi, Vinicio Capossela, Giovanni Lindo Ferretti e Cesare Cremonini. Sul palco con l’ospite ci saranno Cesare Vincenti alla chitarra, Lucio Bruni al pianoforte, Glauco Zuppiroli al contrabbasso e Fabio Grandi alla batteria.

Gian Aldo Traversi