MARIA SILVIA CABRI
Cronaca

Francesco Marchi morto nella caduta dal balcone a Carpi, la madre: "E' stato un incidente"

Carpi, la madre del trentenne precipitato dal terrazzo: "Quando è tornato a casa abbiamo chiacchierato. Poi è andato a fumare una sigaretta. La mattina dopo l’abbiamo trovato morto sul balcone al primo piano"

Francesco Marchi è morto a 30 anni precipitando dal terzo piano della sua villetta a Carpi

Modena, 7 settembre 2021 - "Mio figlio amava la vita, non avrebbe mai potuto compIere un gesto estremo, ne sono assolutamente certa. Era pieno di futuro e di progetti, era animato dalla voglia di vivere". Parla con il dolore negli occhi ma con estrema dignità la mamma di Francesco Marchi, il giovane 30enne carpigiano trovato morto la mattina di domenica sulla terrazza al primo piano dell’abitazione di famiglia in via Caboto. Francesco, ex calciatore in forza al Reggiolo di cui era stato capitano, era tornato a casa a Carpi verso le quattro di mattina dopo aver partecipato al matrimonio di cari amici a Verona. "Erano andati in pullman – racconta la madre, commercialista – e poi una volta arrivate alla stazione delle piscine una amica lo aveva accompagnato a casa in macchina. Era salito al reparto notte, abbiamo chiacchierato un po’, gli ho chiesto come era stata la festa di nozze. Era tranquillo come sempre: era già in pantaloncini e maglietta, pronto per andare a letto. Mi ha detto che aveva acceso l’aria condizionata in camera sua perché aveva caldo e poi mi ha chiesto una sigaretta per fumarla in balcone. La sua ultima sigaretta".

Trattiene a stento le lacrime la signora Angela: "Non riusciamo a capacitarci: sulla terrazza all’ultimo piano ci sono i due macchinari dei condizionatori. Probabilmente Francesco si è messo a cavalcioni sul parapetto per fumare la sigaretta: nella terrazza di sotto (che dista circa 2,5 metri), abbiamo trovato l’accendino. Forse gli è scivolato, forse voleva recuperarlo. Eppure, era così coscienzioso, giudizioso, equilibrato, oltre che buono, sorridente, generoso".

Ad avvisare la madre della presenza del corpo del figlio, in una pozza di sangue, nella terrazza del primo piano sono stati i vicini di casa. "Domenica mattina alle 7.40 è suonata la sua sveglia – prosegue la mamma – Sono andata in camera di Francesco per spegnerla: il letto era ancora fatto e il condizionatore acceso. Sono scesa per vedere se magari era sul divano del reparto giorno, quando è arrivata la telefonata dei vicini che hanno notato il suo corpo riverso sul terrazzo più basso. Con l’altro mio figlio, Alessandro, abbiamo tirato su la tapparella e lui era lì. A terra". Immediata ma inutile la chiamata al 118.

Sul posto sono arrivati anche i carabinieri di Carpi che stanno conducendo le indagini. Secondo la mamma Francesco è precipitato dal terrazzo in modo accidentale, forse per recuperare l’accendino che potrebbe essergli sfuggito di mano, forse per un malore: sarà l’autopsia a rivelare maggiori informazioni. "Aveva appena comprato la macchina nuova, facendo un finanziamento; domani (oggi per chi legge, ndr) sarebbe dovuto andare a giocare a tennis con un amico e già stavano facendo programmi sul prossimo week end". Nella villetta di via Caboto è un via vai di giovani: "Ci sono tutti gli amici di Alessandro: in appena sei anni ha perso il padre e ora il fratello. Ha solo 25 anni, è disperato, ora è lui la mia priorità". I neo sposi hanno postato il biglietto di auguri che ‘Frenk’, come tutti lo chiamavano, aveva scritto per loro: "Serenità, felicità e complicità vi siano compagne per tutta la vita. Frenk".