Sono stati oltre 60 i controlli effettuati dai Carabinieri forestali di Modena durante i tre giorni, da venerdì a domenica, della 83esima edizione della fiera ornitologica ‘Internazionale Sor 2024’, organizzata dalla Società ornitologica reggiana a Modena Fiere. Nello specifico, le verifiche sono state eseguite nei confronti di allevatori ed espositori, sia italiani che stranieri, avvalendosi anche del supporto di soggetti privati specializzati in traduzione e in riconoscimento di avifauna.
Nel corso delle attività, i militari dell’Arma hanno denunciato due persone per il reato di ricettazione: dalle indagini svolte, infatti, è emerso che i due avevano posto in vendita oltre 60 esemplari oggetto di precedenti furti. Gli animali sono stati sequestrati e poi affidati in custodia al legittimo proprietario. Inoltre, sono state emesse diverse sanzioni amministrative per irregolarità nella gestione e il possesso di animali, che si sono concretizzate con il sequestro di ulteriori 18 esemplari.
"Esprimiamo il nostro plauso alle attività svolte dai carabinieri – afferma Ivan Gualerzi, presidente della Società Ornitologica Reggiana che da tre anni espone a Modena Fiere -. La presenza di tali presidi ci garantisce maggiore tranquillità. Nello specifico sono tre i presidi che garantiamo ogni anno: quello sanitario con l’Azienda Usl di Modena, quello con i carabinieri forestali e infine con la polizia provinciali. Noi, in primis controlliamo che tutti siano in possesso dei documenti sanitari e di quelli che riguardano gli animali esotici, al fine di garantire il benessere delle specie stesse. Poi, per i tre giorni della fiera, oltre ai volontari, carabinieri e polizia eseguono i controlli sugli espositori e commercianti. La loro presenza ci rassicura".